Nell’operazione sono state denunciati due esercenti degli stabilimenti balneari ai quali il Comune di Tarquinia aveva consentito, in convenzione, parte della spiaggia libera per posizionare le attrezzature balneari da fornire a noleggio. Con questo intervento sono stati restituiti alla collettività circa 1.200 metri quadri di spiaggia libera, occupata abusivamente, tenuto conto che il preposizionamento sull’arenile di ombrelloni, sdraio e lettini, ad inizio giornata e in assenza dei singoli fruitori a cui fornirli a noleggio, non è consentito.
© RIPRODUZIONE RISERVATA