Notte in saldo, a Viterbo i negozianti fanno ballare vie e piazze

Notte in saldo, a Viterbo i negozianti fanno ballare vie e piazze
2 Minuti di Lettura
Venerdì 6 Luglio 2018, 10:23 - Ultimo aggiornamento: 7 Luglio, 12:01
tte bianca, nè quello dello shopping, ma poco ci manca. Domani scatta la Notte in saldo, quella per il centro storico che dà il via agli sconti nei negozi: un evento per (ri)animare Una notte in saldo per far rivivere la zona più bella della città. A provarci stavolta sono gli attori della rete di imprese Viterbo capitale medievale, che riunisce sotto l'input della Regione e della Cna Viterbo le associazioni dei negozianti Centro di gravità e Facciamo centro. «Tra i progetti della rete rientra anche Notte in saldo - spiega la segretaria di Cna, Luigia Melaragni - per la quale ringraziamo il sindaco Arena che, nonostante i numerosi impegni di questi giorni, si è dato da fare per farci ottenere le autorizzazioni anche in assenza degli assessori».

Tante cose, tanti richiami per un programma che si snoderà tra vie e piazze del centro. Le ha illustrate Alessandra Di Marco, presidente della rete, elencando i siti che ospiteranno gli eventi; come piazza delle Erbe, con giocolieri e scuole di ballo dalle 18; per proseguire dalle 21 con la scuola di danza Vitorchiano e poi col concerto dei Tarok. A piazza del Plebiscito prima giochi di fuoco e artisti di strada; poi esibizione di danza del ventre, mentre dalle 21.30 il giardino di palazzo dei Priori vedrà l'anticipazione della Notte delle candele di Vallerano. In piazza della Repubblica-via Marconi, dalle ore 18 si esibiranno giocolieri e artisti di strada; poi dalle 22 la musica: sul palco gruppi della Backstage school. In piazza Fontana Grande l'area-bimbi, dalle 18 con giocoleria e animazione; alle 20 Holi color party, alle 21 il mago Gustavo e dalle 22 il concerto Cartoon shock.
Un velo di polemica ha accompagnato l'annuncio della kermesse: «La data è in concomitanza con altri festival ma grazie a ciò avremo l'intero centro cittadino impegnato», ha detto Giorgia di Fusco, curatrice della rete. «Questo - ha taglioto corto il sindaco - è uno degli esempi migliori di partecipazione tra amministrazione e privati, commercianti e artigiani che hanno aderito. Massima attenzione da parte mia su eventi di qualità che vedono collaborare amministrazione e privati».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA