Pesticidi vietati, anche i sindaci dell'Agro falisco dalla parte del collega di Nepi

Pesticidi vietati, anche i sindaci dell'Agro falisco dalla parte del collega di Nepi
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Sabato 24 Aprile 2021, 10:24 - Ultimo aggiornamento: 19:36

Le amministrazioni comunali dell'agro falisco si schierano dalla parte del sindaco di Nepi, Franco Vita. Sui divieti per l'uso indiscriminato dei fitofarmaci in agricoltura e, più in particolare nei noccioleti della bassa Tuscia, sono tutti d'accordo.

Ieri c'è stato un incontro molto freddo nel palazzo comunale di Nepi tra il presidente della Coldiretti di Viterbo, Mauro Pacifici, categoria che contesta l'ordinanza che vieta l'utilizzo del glifosate e il primo cittadino: ognuno è rimasto ancorato alle sue posizioni. I due si sono ripromessi di incontrarsi a breve ma per ora tutto resta com'è.

«Sull'ordinanza - ha ribadito Vita - non si torna indietro. Ci sono aree di rispetto che vanno tutelate». Lo scontro è seguito con molta attenzione soprattutto dagli amministratori comunali che fanno parte dei Biodistretto. «Il comportamento di Vita - ha detto il primo cittadino di Gallese, Danilo Piersanti - è corretto: prima c'è la salute dei cittadini e la salvaguardia dei nostri territori. E' l'agricoltura bio quella da portare avanti in questo momento e si deve trovare il modo di bandire la monocultura delle nocciole».

La pensano allo stesso modo a Civita Castellana, dove sono pronti a gettarsi nella mischia se è necessario : «Noi abbiamo un regolamento già restrittivo sull'uso dei fitofarmaci - ha detto il sindaco Luca Giampieri - ma siamo pronti e renderlo più severo aumentando anche i controlli, se sarà necessario».

Insomma non si scherza nemmeno nella città delle ceramiche.

Non sono da meno a Corchiano dove c'è un regolamento molto severo. «Siamo dalla parte del primo cittadino di Nepi e solidali con lui - ha sottolineato il vice sindaco Pietro Piergentili - e fa bene a difendere il suo territorio. Siamo schierati con le direttive del Biodistretto che sull'uso del glifosate ha sempre sostenuto il divieto per i danni alle persone e all'ambiente».

Sintonizzati sulla stessa lunghezza d'onda anche a Fabrica di Roma: «Il sindaco Vita punta a mantenere integro il suo territorio e fa bene - dice il vice sindaco Giorgio Cimarra - quindi ha tutto il nostro sostegno e la vicinanza nel portare avanti una battaglia giusta, in difesa dell'ambiente e soprattutto della salute».

A Vignanello questa battaglia la stanno portando avanti da anni. «Noi attraverso il dialogo e il confronto - racconta l'assessore Sabrina Sciarrini - stiamo riuscendo a risolvere il problema. E' chiaro che puntiamo, attraverso una sensibilizzazione, mirata a ridurre a zero l'uso del glifosate, ma se non ci sarà partecipazione da parte degli agricoltori potremo stringere sui controlli anche noi, come ha fatto Vita».

Intanto sale anche sui social il sostegno a Vita, che si è ritrovato una valanga di consensi arrivati da tutto il Viterbese.

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