Nepi, operativa l'ordinanza per vietare l'uso dei fitofarmaci in agricoltura. «Dobbiamo tutelare la salute»

Nepi, operativa l'ordinanza per vietare l'uso dei fitofarmaci in agricoltura. «Dobbiamo tutelare la salute»
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Sabato 27 Marzo 2021, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 20:12

Tra i sindaci in prima linea nella salvaguardia del territorio della Tuscia c’è Franco Vita. Il primo cittadino di Nepi ha firmato l’ordinanza sulla regolamentazione dell’utilizzo dei fitofarmaci che è diventata operativa da giovedì. La resistenza di alcune associazioni di categoria degli agricoltori alla fine è stata messa da parte.

«Un atto che ho assunto – ha detto Vita - con lo scopo di mantenere la biodiversità nelle nostre campagne, ridurre l’inquinamento dei terreni e soprattutto salvaguardare la salute dei miei cittadini». In alcune aree sensibili, recita l’ordinanza, sarà consentita solo l’agricoltura biologica.

«Mi riferisco all’area di salvaguardia - dice il sindaco - della concessione mineraria Terme dei Gracchi  a quella della concessione mineraria Etruria (Acqua di Nepi ) che è finalizzata alla salvaguardia delle sorgenti di approvvigionamento dell’acqua destinata al consumo umano, a quelle in prossimità dei fossi, delle forre e in prossimità del centro abitato».

È vietato anche l’utilizzo dei prodotti neonicotinoidi, che secondo studi scientifici , causano la morte delle api e di tutti gli impollinatori .

Non sarà consentito, se non in casi particolari e a certe condizioni motivate e limitate l’utilizzo del glifosate, un diserbante che come è stato accertato da molti studi pubblicati su riviste scientifiche, riduce la fertilità dei terreni e le cui sostanze sono presenti nel suolo anche dopo molti anni .

«Sempre , secondo questi studi – ha proseguito Viola - l’incidenza di ammalarsi di alcune patologie in territori dove sono consentiti questi prodotti è superiore alla media». Sono previste sanzioni molto pesanti per i trasgressori che vanno da 500 euro fino a 20 mila, oltre ad una denuncia penale. I controlli sono stati affidati alla Polizia locale, Carabinieri forestali a cui a breve di aggiungeranno le Guardia ambientali che avranno solo il compito di monitorare il territorio comunale .

«È un’ordinanza che forse sarà giudicata con disappunto da parte di alcuni agricoltori – ha concluso Vita - ma devono capire che la salute è un bene che è al di sopra di tutto e che pertanto va tutelata». Il giro di vite del sindaco nepesino, che aveva promesso di imboccare queste strada l'estate scorsa, stimolerà altri colleghi a fare altrettanto.

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