Incidente mortale sulla Nepesina: sport, comunità e amici dei ragazzi feriti sotto shock

Incidente mortale sulla Nepesina: sport, comunità e amici dei ragazzi feriti sotto shock
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Martedì 24 Gennaio 2023, 15:19

Due comunità, una scuola e due società sportiva ancora sotto shock. A tre giorni dal tragico incidente mortale di sabato scorso, al chilometro 13 della Nepesina in località Fabbrece, a Civita Castellana nessuno tra amici, parenti, colleghi e conoscenti delle vittime riesce a farsene una ragione. Il bilancio dello scontro tra una Peugeot 3008 e una Opel Mokka è stato di tre feriti (due minorenni e una donna) e un decesso, quello di Gianni Pieri di 52 anni, dipendente di un'azienda telefonica, originario di Orte e sposato a Civita, padre di due figli.

Il dolore ha segnato la città delle ceramiche, ma anche Orte, dove vivono due sorelle e gli anziani genitori di Pieri. Così come tanti suoi amici che sono rimasti sconvolti dalla notizia. Anche i compagni di classe dei due ragazzi rimasti feriti, Valerio e Alessandro, che frequentano il primo liceo linguistico di Nepi, sono frastornati. Qui ieri sono riprese le lezioni ma i ragazzi erano tutti molto angosciati, secondo quanto hanno riferito i genitori. Più meno la stessa situazione si è registrata domenica a Fabrica di Roma, nella società di calcio giovanile in cui i due giocano nella formazione under 15. Tutta la società ha inviato, attraverso i social, un forte abbraccio ai due compagni ed espresso la propria vicinanza alle famiglie.

I due giovani «stanno purtroppo affrontando la partita più dura e noi non possiamo che essergli vicino, anche in questa battaglia. Siamo sicurissimi che con la loro grinta ne usciranno più forti di prima e non vediamo l'ora di rivederli al più presto in campo».

I coetanei della Flaminia calcio invece hanno mostrato, prima della gara di domenica scorsa, una maglietta che dava forza e coraggio ai loro amici. Le condizioni di salute dei due ragazzi, che si trovano ricoverati all'ospedale Gemelli di Roma - dove sono stati sottoposti a intervento chirurgico - sono leggermente migliorate.

Dalle poche notizie fornite dai medici, nei prossimi giorni dal reparto di terapia intensiva saranno trasferiti in una camera attrezzata dell'ospedale romano, per permettere ai genitori di star loro affianco. La donna di Monterosi coinvolta nello scontro è invece ricoverata a Belcolle. Rispetto alle indagini sull'incidente, intanto non è stato stabilito ancora il giorno dei funerali dell'uomo deceduto: per il nullaosta del magistrato bisognerà attendere l'esame autoptico, che sarà eseguito nelle prossime ore (probabilmente oggi a Viterbo). Se invece si procederà con la sola ispezione esterna della salma, sarà eseguita a Civita.

Sulla dinamica del pauroso scontro stanno ancora indagando i carabinieri della compagnia, che hanno continuato ieri con gli accertamenti e ascoltato le persone che potrebbero essere stati testimoni della tragedia. Nessuna ipotesi viene esclusa: si va dal malore, al guasto meccanico, al possibile fondo stradale sconnesso che ha causato la perdita di controllo del mezzo. E' stato inoltre stabilito di procedere al controllo dei tabulati telefonici dei conducenti dei due mezzi, per capire se in quel momento uno dei due era al telefono.
 

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