Nel weekend a spasso nel Viterbese: fiumi sacri, eremi rupestri, mostri antropomorfi, torri medievali

Bomarzo (Vt): il Mascherone del Sacro Bosco
di Carlo Maria Ponzi
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Giovedì 13 Giugno 2019, 15:37 - Ultimo aggiornamento: 16:05
Gli eventi del fine settimana (sabato 15 e domenica 16 giugno  2019)
 
Due gli appuntamenti proposti da Percorsi Etruschi:
 
Sabato: la “Fiora al tramonto: serata all'Eremo di Poggio Conte”. Mentre il sole si abbassa sull'orizzonte si scenderà lungo le rive della Fiora, il fiume sacro degli etruschi, poi inoltrarsi nel folto della vegetazione per ammirare il tramonto dall'Eremo di Poggio Conte. Dalle ore 18, cena al sacco. Facile, per tutti
 
Domenica: “I segreti del Sacro Bosco di Bomarzo”. Alla metà del XVI secolo, Vicino Orsini, signore di Bomarzo, stanco delle innumerevoli guerre e battaglie che aveva intrapreso decide di ritirarsi a vita privata e iniziare un suo personale percorso - mistico, letterario, ermetico. I massi erratici, scagliati centinaia di migliaia di anni prima, dal vulcano, diventano protagonisti di un giardino unico: il Sacro Bosco ovvero il Parco dei Mostri.  Visita guidata tra le sculture, con una passeggiata tra letteratura e alchimia. Mezza giornata, mattina. Per tutti.  
Per entrambi: info e prenotazioni: 327.4570748; 320.3149587
 
"Api e apoidei tra i fiori": è il titolo della passeggiata tra i prati e boschi di Monte Rufeno organizzata dalla coop. L’Ape Regina (domenica, ore 10-13). L'importante ruolo delle api e degli apoidei e di tutti gli impollinatori sui fiori e al binoculare, la metamorfosi da scoprire e tutte le tecniche di mimetismo da imitare. Un'arnia didattica per osservare dal vivo le api che producono il miele. Info e prenotazioni: Museo del fiore - Casale Giardino - Torre Alfina (Acquapendente), 0763.730065, 388.8568841; www.laperegina.it/museo-del-fiore.
 
Il Parco regionale della Valle del Treja domenica va alla scoperta del Medioevo lungo il corso del fiume, dove insistevano, intorno all'anno Mille, numerosi siti con fortificazioni imponenti e significative. Nei pressi di Calcata sono presenti due torri fortificate arroccate su due speroni tufacei. La passeggiata permette di attraversare un territorio di notevole bellezza e valore naturalistico, pregno di storia e leggende. A Calcata si visiterà il castello/palazzo degli Anguillara, il suo sito più antico e la sala che riporta gli affreschi con stemmi di notevole pregio. Appuntamento: alle ore 9,30 in piazza Roma, a Calcata Vecchia; con Teresa Di Cosimo (Dromos), cell: 338 5064584.
 
A Vitorchiano, sono riprese le aperture del Palazzo comunale e alla Torre medievale. Sarà possibile visitare l’intera struttura nei giorni di sabato e domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.
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