Riapre dopo quasi un mese, condito nella primissima fase da botte e risposte tra il presidente dei Facchini Massimo Mecarini e la sindaca Chiara Frontini. Santa Rosa: da domani porte di nuovo spalancate al museo del Sodalizio, dopo la chiusura avvenuta a metà ottobre a causa della mancanza di fondi per pagare Archeoares, la società che lo gestisce.
«Il museo del Sodalizio rimarrà chiuso fino a data da destinarsi. Ci scusiamo per il disagio»: così recitava il cartello affisso venerdì 14 ottobre sul portone di via San Pallegrino 60, che è anche sede del consiglio direttivo dei Facchini. Ieri sul conto sono arrivati i fondi e Mecarini comunica la riapertura in programma per domani. «Sono arrivati 15 mila euro - dice - che sono la metà della convenzione» stipulata con palazzo dei Priori.
La soluzione sarebbe dunque solo tampone, in quanto non è la prima volta che si presenta il problema - la chiusura per lo stesso motivo c’era stata anche con altri sindaci prima di Frontini - e non risolutiva del problema. Che «si ripresenterà a fine anno, quando dovremo poi pagare il resto delle spese». Ovvero «le fatture di Archeoares, il pranzo sociale, le targhe. Non è una cosa semplice - conclude Mecarini - ma cominciamo così e vediamo». Il museo resterà aperto dal mercoledì alla domenica, dalle 10,30 alle 13 e dalle 15,30 alle 18. Almeno per qualche altra settimana.