Il colpo è stato portato a segno verso le 18 di ieri e ha fruttato ai giovani malviventi, tutti e tre italiano, un bottino di appena 500 euro.
A mandare a monte il loro piano è stato il sistema di allarme e la velocità con cui i carabinieri sono intervenuti. Nel giro di pochi minuti infatti le pattuglie del nucleo operativo dei carabinieri della compagnia di Civita Castellana, guidati dal tenente Umberto Filetto, sono arrivati sul posto. Hanno circondato l’area e bloccato tutte le via di fuga, tanto da riuscire ad intercettarli mentre stavano cercando di allontanarsi in tutta fretta a bordo di un’auto.
Alla vista dei militari i tre malviventi hanno abbandonato l'auto e tentato di scappare a piedi prendendo direzioni diverse abbandonando il magro bottino.
Uno è stato arrestato poco lontano dal centro commerciale. Aveva una pistola Beretta calibro 38 utilizzata per minacciare i dipendenti del negozio; è stato bloccato dopo un inseguimento a piedi da parte dei carabinieri e una breve colluttazione. Il secondo, invece, è stato acciuffato, mentre tentava di scavalcare una rete di recinzione per allontanarsi dalla zona a piedi mentre il terzo è stato arrestato lungo la Cassia.
Non è escluso che i tre, al momento dell'arresto provvisti di documenti, siano gli stessi che nei giorni scorsi avevano rapinato il Mercatone Uno di Capena.
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