​“Marta” al posto di “Guendalina”: ex assessore alla sbarra per furto di cavalli

Tribunale di Viterbo
di Maria Letizia Riganelli
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Lunedì 21 Maggio 2018, 19:42
​Marta al posto di Guendalina. A processo per furto (di cavalli) un ex assessore dell’Università Agraria di Blera. 
Secondo l’accusa avrebbe sostituito i cavalli, di valore notevolmente diverso, per tornaconto personale.
Secondo la denuncia e le indagini della Procura di Viterbo, Marta, cavallo di proprietà dell’Università agraria, sarebbe stata data dall’ex assessore, difeso dall’avvocato Giuliano Migliorati, a suo cognato. Ma per non far scoprire che Marta era stata portata via, l’avrebbe sostituita con Guendalina, risultata acquistata dall’associazione Amici del cavallo maremmano.

Ieri in aula la parola ai testimoni della difesa. Il primo a ricostruire l’intera vicenda è stato l’ex presidente dell’associazione Amici del. «Noi avevamo 5 cavalli. Uno, Marta, è stata venduta per 450 euro a un privato, gli altri 4 sono andati all’Università Agraria. Nei passaggi di proprietà io ho sbagliato. Ho dato un passaporto al posto di un altro. Ce ne siamo accorti quasi subito, ma abbiamo aspettato, perché così ci disse l’agronomo dell’ente, per sistemare le pratiche».

Una versione confermata anche dal secondo testimone della difesa, il segretario dell’associazione.
Tra qualche mese la sentenza.
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