La perizia servirà infatti ad analizzare video e foto della violenza sessuale, quelli che sarebbero stati scattati e girati proprio dai due indagati durante la notte nel pub di Casapound a Sallupara. I due giovani esponenti neofascisti, per questi fatti, sono rinchiusi in carcere da due mesi con l'accusa di violenza sessuale di gruppo e lesioni aggravate su una 36enne di Viterbo.
L'esperto informatico lavorerà non solo sulle immagini ma anche sulle condivisioni; Civino nel settore è un luminare e di recente è stato nominato perito anche dalla Procura ordinaria e dalla Procura per i minori di Lecce, per analizzare i telefoni della baby gang che avrebbe torturato e ucciso un 66enne del posto. Per entrambi i fatti di cronaca sono state determinanti le immagini girate dai presunti aguzzini.
Nel caso viterbese i due ragazzi oltre ad averle girate le avrebbero fatte girare nella chat di Blocco Studentesco e tra i familiari. Il perito dovrà anche analizzare la telecamera del pub di Casapound, dove si sarebbe consumata la violenza. Immagini cancellate poche ore dopo su indicazione, secondo quanto ricostruito leggendo i messaggi, degli amici di Licci e Chiricozzi.
Al termine della perizia la Procura potrebbe chiedere un giudizio immediato. Il processo ai due potrebbe quindi iniziare già in autunno: se la difesa sceglierà il rito abbreviato, sarà celebrato interamente a porte chiuse; Licci e Chiricozzi potrebbero ottenere lo sconto di un terzo della pena.
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