Lei lo banna su Facebook, lui diffonde una notizia fake: «Coltivava erba in casa, arrestata»

Lei lo banna su Facebook, lui diffonde una notizia fake: «Coltivava erba in casa, arrestata»
di Massimo Chiaravalli
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Venerdì 10 Febbraio 2017, 17:07 - Ultimo aggiornamento: 18:04
Evidentemente a lei non è piaciuto qualche suo intervento su Facebook, così a un certo punto ha bannato il profilo dell'"amico" indesiderato. Lui per tutta risposta ha condiviso una notizia da un sito di fake news, ovvero falsa. E lei ha chiuso la pratica mettendo tutto nelle mani del suo avvocato. Lei si chiama Alessia De Rubeis ed è la coordinatrice dell'Unione della Tuscia, movimento politico di Viterbo.

Il sito è Fakelot e nasce allo scopo dichiarato di permettere la creazione di notizie non vere. Scherzi, in pratica. Solo che i due protagonisti non sono affatto amici. Ecco come sono andate le cose, secondo De Rubeis. «In questi giorni - dice - mi sono giunte immagini di un link relativo a un mio assurdo presunto arresto per una fantomatica coltivazione di marijuana nel giardino di casa. Tale “articolo” sarebbe stato creato ad hoc su un sito di fake news, nell’evidente tentativo di ledere la mia persona, la mia credibilità ed il mio buon nome. Ad aggravare ancora di più questa situazione, semmai ce ne fosse bisogno, sono stata informata della divulgazione su Facebook di tale “scoop” da parte di un signore della provincia di Viterbo verso il quale ho l’unica colpa di aver recentemente bannato il profilo».

I due non sono mai stati amici, ora neanche virtuali. Per questo, più che uno scherzo, viene considerato «un atteggiamento lesivo della mia dignità». Anche perché da una ricerca su Google la notizia dell'arresto esce un buona evidenza. «Nell’ambito lavorativo in cui opero, oltre all’incarico politico che ho con Unione della Tuscia, in cui la fiducia e la credibilità sono alla base di qualsiasi interazione con la clientela - conclude De Rubeis - avere questo tipo di pubblicità rischia di mandare all’aria il lavoro certosino fatto finora, creando un danno immane sotto tutti gli aspetti». Adesso se ne occupa l'avvocato. E mica per scherzo.
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