La Viterbese prova il piano B

Il presidente Romano con l'allenatore Calabro
di Paolo Graziotti
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 8 Luglio 2020, 10:36 - Ultimo aggiornamento: 17:26
La Viterbese vuole disputare un campionato di primo piano in vista della prossima stagione e, per questo, si sta attrezzando cercando di allestire una compagine che possa competere per le prime posizioni. Non a caso la società via della Palazzina sta monitorando giornalmente i suoi obiettivi di mercato. Nelle ultime ore, si è allontanato il centrocampista Giuseppe Rizzo che ha giocato in questa stagione con la maglia del Catania.

Le intenzioni del presidente Marco Romano sono quelle di puntare al salto di categoria per arrivare in Serie B, dove la Viterbese non ha mai giocato dall'inizio della sua storia ormai più che centenaria. Ma quello di mettere in piedi una squadra che possa competere per le prime posizioni potrebbe essere anche un obbligo per la Viterbese, se la società di via della Palazzina vuole restare nel calcio che conta. E ormai assodato che, in vista della stagione 2021/22, verrà attuata la riforma dei campionati, con la Serie C che dovrebbe perdere il suo format attuale.

Pian piano sta perdendo colpi l'ipotesi di presentare una Serie B composta da due gironi di 20 squadre, mentre prende corpo la possibilità di creare una Serie C Elite rappresentata anch'essa da un solo girone di 20 squadre proprio come la Serie B. Le restanti compagini di Serie C, insieme alle promosse e ad altre ripescate della Serie D andrebbero a formare una quarta serie, che potrebbe composta da tre o quattro gironi d 20 squadre.

A questo punto è chiaro che, vincendo il prossimo campionato, la Viterbese si guadagnerebbe il diritto di giocare in Serie B. Ma probabilmente dovrà anche cercare di guadagnare un piazzamento di tutto rispetto, non oltre il settimo o l'ottavo posto, per prendere parte al campionato successivo di Serie C Elite ed evitare di essere risucchiata in quarta serie. Questa ipotesi era anche quella più temuta dal presidente Marco Romano, nel caso in cui questo genere di riforma fosse stato attuato già in occasione del prossimo campionato.

Vista la dodicesima posizione in cui la squadra gialloblù ha chiuso la stagione prima della sospensione definitiva del campionato per pandemia, se la riforma fosse andata in vigore già da questa estate, molto difficilmente la Viterbese sarebbe stata ammessa alla Serie C Elite. È chiaro che, fino a questo momento, stiamo parlando solamente di ipotesi. Ma è certo che i campionati in vista della prossima stagione saranno riformati e, dato che l'ipotesi della serie B a 40 squadre sta perdendo di consensi, quella della Serie C Elite e di una quarta serie semi professionistica, al momento rimane l'ipotesi più accreditata. A meno che, nei prossimi mesi, non vengano avallate altri tipi di riforme. Per quanto riguarda il mercato, si affievolisce per la Viterbese la pista che porta a centrocampista Giuseppe Rizzo. Il giocatore ha Infatti diverse richieste anche da altri club di Serie C, la Viterbese sta comunque monitorando anche altri elementi in questo stesso ruolo.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA