Il primo tempo è giocato su ritmi bassi: la Viterbese non trova spazi tra le strette maglia dell'Olbia e il tridente offensivo non è adeguatamente supportato da un centrocampo composto da elementi in non perfette condizioni fisiche. Il colpo da biliardo, quello che si rivelerà vincente, lo trova prima del tè caldo l'esterno belga Vandeputte: l'attaccante gialloblù arriva prima di tutti sulla respinta di Aresti ed è lesto a mettere dentro il pallone dell'1-0 al 47'.
La vera passione per la Viterbese però, arriva nella ripresa: Sottili ad inizio secondo tempo inserisce Jefferson per Razziti, ma i suoi non riescono più a salire e l'Olbia prende campo e fiducia. I sardi, pur non creando grandi occasioni da rete, tengono palla e costringono la Viterbese nei propri trenta metri. L'unica grande vera occasione per il pari arriva all'81'quando Iannarilli compie il miracolo respingendo il tiro ravvicinato di Pennington. Finisce 1-0 e la Viterbese targata Sottili conferma di saper solo vincere.
Viterbese (4-3-3):Iannarilli; Peverelli, Atanasov, Sini, Varutti; Cenciarelli (19′ st Sanè), Di Paolantonio, Baldassin; Vandeputte (19′ st Zenuni), Razzitti (1′ st Jefferson), Tortori (12′st Mendez, 38′ Bismark). Al. Sottili.
OLBIA (4-3-1-2): Aresti, Pisano, Dametto, Iotti, Cotali; Biancu (31′ Murgia), Muroni, Pennington; Piredda; Ragatzu, Ogunseye. All. Mereu.
Reti: 47' pt Vandeputte.
Arbitro: Giosuè Mauro D’Apice di Arezzo.
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