La minoranza all'attacco dell'amministrazione: «Arena sindaco? E' il peggiore di sempre»

Da sin. Ricci, Serra, Erbetti, Delle Monache e Barelli
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Mercoledì 8 Gennaio 2020, 19:41
«Con quello che perdiamo solo con la proroga di sei mesi per la piscina ci facevamo 50 concerti di Capodanno». E' uno dei motivi per cui, secondo l'opposizione, Giovanni Arena «è il peggior sindaco di sempre». Citando anche «l'assenza di programmazione e l'incapacità di spendere soldi», oltre all'aver disatteso l'indirizzo del consiglio sull'aumento della bolletta dell'acqua.

Un'opposizione orfana del gruppo di Chiara Frontini (Viterbo 2020), ma anche del capogruppo del Pd, Luisa Ciambella. Per gli altri Francesco Serra, Giacomo Barelli, Lina Delle Monache, Alvaro Ricci e Massimo Erbetti la maggioranza è in balia degli eventi. Arena peggior sindaco: perché? «Per la cifra culturale e di merito sua e della giunta dice Barelli e per il deficit nella risoluzione dei problemi. Appalti? Nessuno è stato fatto. Lavori pubblici? Quelli della giunta Michelini. Tassa di soggiorno? Raddoppiata, ma presenze diminuite». Infine un passaggio su sicurezza e legalità abbinate alla politica, prendendo spunto da quanto emerso con l'operazione Erostrato: «Se la mafia ti chiede di avere un appalto in maniera irregolare, non gli si risponde sì o vediamo: si denuncia».

Eppure i margini di manovra ci sarebbero. «Il Comune ha soldi a bizzeffe spiega Ricci ma hanno mandato in avanzo 2,3 milioni di euro. Alle perse potevano dimezzarci l'Irpef regionale. Sulla piscina comunale hanno fatto danni: perdendo 45mila euro al mese e non incassando il canone, come sarebbe avvenuto col bando, ci sarebbero venuti 50 concerti di fine anno. A proposito: prima di spendere 70mila euro per Morselli potevano fare un'indagine di mercato».

Secondo Serra ora bisogna puntare su «terme e bando periferie. Sulle ex Inps c'è il progetto, lo portino in consiglio. Sul secondo ballano 17 milioni, spero che l'assessore Ubertini ci stia lavorando». «Non c'è alcuna programmazione - commenta Delle Monache - né investimenti. Su strade e verde regna il degrado».

Infine Erbetti, che prende la mira su acqua e Natale. «Per 60 strutture ricettive con cui sono in contatto gli incassi sono calati del 40 per cento: abbiamo speso di più e incassato di meno. Gli aumenti sulla Talete? Li ha votati Grancini: la riunione era alle 11, ma la delega del sindaco è stata protocollata solo alle 12,58. Come ha fatto? E' pure di Fratelli d'Italia, che aveva fatto un emendamento per non aumentarle, votato dal consiglio conunale. Vi pare un'amministrazione credibile?».
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