Ingegneria industriale di Unitus, numeri da primato

Rettorato di S. Maria in Gradi, chiostro medievale
di Carlo Maria Ponzi
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Domenica 13 Settembre 2020, 10:43 - Ultimo aggiornamento: 14 Settembre, 10:25
Alta percentuale di occupazione, con tassi del 100% a 3 anni dalla laurea, redditi alti (oltre 1.400 euro al mese), alto gradimento degli studenti che ripeterebbero la scelta fatta (oltre il 95%) e un numero di studentesse tra i più alti in Italia. Sono i dati notevoli di Ingegneria industriale dell’Università della Tuscia sfornati nell’ultimo report del consorzio interuniversitario “Almalaurea”. Utili a confermare la performance di un corso che, attivato dall’anno accademico 2012-2013, in pochi anni ha scalato classifiche nazionali ed internazionali nella didattica, nella ricerca e nel tasso occupazionale.
 
«Lo studente di ingegneria – spiega Giuseppe Calabrò, docente di Elettrotecnica, presidente del corso - deve sicuramente avere una predisposizione verso le materie scientifiche, in particolar modo, matematica, fisica e chimica. Questo comporta che deve provare curiosità verso tali discipline e quindi piacere ad approfondirne gli argomenti. In particolare, per quanti seguono i nostri percorsi (informatica e robotica, biosistemi e gestionale), è richiesto di saper coniugare conoscenza e creatività con l’obiettivo di creare cose nuove attraverso l’elaborazione di progetti».
 
Diverse le novità previste per il prossimo anno accademico: lezioni miste on-line e in presenza, tutte video-registrate;  esperienze all’estero premiate con sconti sulla tassa di iscrizione e punti aggiuntivi nella votazione di laurea; nuovi accordi Erasmus e tirocini in azienda (ad esempio la Walter Tosto SpA nel campo delle costruzioni meccaniche) o enti di ricerca (come l’Enea o l’Epf in Svizzera), che rendono ingegneria industriale di Unitus uno dei corsi di ingegneria col più alto livello di internazionalizzazione d’Italia.
 
«Non vanno dimenticati – prosegue il cattedratico – i progetti di ricerca nel campo della fusione nucleare, delle energie rinnovabili, della biomeccanica, dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale della realtà virtuale per il supporto nell’apprendimento degli studenti dislessici.  Cresce inoltre il sostegno scientifico con aziende viterbesi, vedi gli accordi con la DiMar SpA per la produzione di mascherine chirurghe e le Terme dei Papi SpA per la caratterizzazione del bio-aerosol della grotta termale». 
 
Le prossime domande di partecipazione al test di ammissione al corso di laurea in Ingegneria Industriale (corso a numero programmato) scadranno il 23 settembre (unitusorienta.unitus.it/, corsi di Ingegneria). Il test on line è fissato per il giorno 24 settembre alle ore 14.00.
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