VITERBO - E' rimasta coinvolta anche Alessandra, la figlia 21enne del pugile civitavecchiese Silvio Branco, nel drammatico incidente sull'Aurelia in cui ha perso la vita Silvio Donnini, 31 anni.
Un frontale che non ha lasciato scampo al giovane Ingegnere Informatico di Tarquinia. Mentre resta in gravi condizioni una quindicenne, D. G., ricoverata in prognosi riservata al policlinico Gemelli di Roma.
L'INCIDENTE
Una Fiat Punto e una Ford Fiesta si sono scontrate frontalmente intorno alle 17 di sabato al chilometro 83,300 all’altezza del ponte del fiume Mignone.
Il ragazzo era alla guida della Punto, in compagnia di D. G., 15 anni, seduta al lato del passeggero. La minorenne è stata trasportata d’urgenza in elicottero al Policlinico Gemelli di Roma, mentre il 31enne è deceduto sul colpo.
È rimasta, invece, lievemente ferita Alessandra Branco, la 21enne alla guida della Fiesta, figlia del noto pugile Silvio Branco di Civitavecchia. La ragazza è stata trasportata in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo della cittadina portuale. Ha riportato alcune ferite in varie parti del corpo ma non è in pericolo di vita.
LE CAUSE
Tutte da chiarire le cause dell’impatto. Stando a una prima ricostruzione della polizia stradale di Viterbo, sarebbe stata una manovra azzardata a generare il drammatico incidente. La Fiesta stava percorrendo la statale in direzione sud, mentre la Punto procedeva in direzione opposta di marcia, verso Tarquinia. Un impatto violentissimo. Silvio Donnini è morto sul colpo per le gravi lesioni riportate, mentre gli altri due feriti sono stati soccorsi dai sanitari del 118.
Sono intervenuti i vigili del fuoco di Civitavecchia e Tarquinia per estrarre il corpo del giovane dalle lamiere contorte dell’auto. Sul posto anche i carabinieri di Tarquinia e gli addetti alla sicurezza dei lavori in corso del nuovo tratto autostradale Civitavecchia - Livorno. La notizia della morte di Silvio Donnini ha raggiunto subito Tarquinia. Un ragazzo molto conosciuto in paese.