Ceramica Gsi a fuoco, l'azienda non molla: «Pronti a ripartire»

Il sindaco Danilo Piersanti
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Martedì 12 Aprile 2022, 10:33

La Gsi non si arrende e tanto meno gli operai ceramisti. «L'azienda ha detto Lucio Branca, rsu della Filctem Cgil ci ha comunicato che è intenzionata a partire con la ricostruzione. Noi siamo pronti a rimboccarci le maniche e a sostenerla da subito, in ogni sua esigenza nella ripartenza. Quello che è accaduto ci ha ferito, ma non molliamo. Quanto prima vogliamo ripartire con loro e riprendere l'attività».Oggi sarà firmata la richiesta per la cassa integrazione straordinaria tra sindacati e impresa. Tanti gli attestati di stima e solidarietà nei confronti della Gsi. Le associazioni imprenditoriali e i sindacati sono stati i primi a sostenerla moralmente.

I segretari di Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil sono stati in contatto per tutto il giorno con la direzione. Le associazioni di categoria Unindustria Viterbo e Federlazio non hanno fatto mancare la vicinanza:

«Siamo profondamente colpiti e dispiaciuti da quanto accaduto alla Gsi ha detto il presidente di Unindustria, Sergio Saggini - azienda leader nella produzione di sanitari e arredo bagno.

A nome di Unindustria e delle aziende associate esprimo la totale vicinanza alla società e a tutti i dipendenti.

Siamo in contatto e a disposizione dell'azienda per fornire il necessario supporto in questo delicato momento».

Per Federlazio è intervenuta la presidente Tiziana Governatori. «Con profondo sgomento e rammarico abbiamo appreso la notizia ha sottolineato che ha interessato una delle più prestigiose aziende del distretto industriale di Civita Castellana. E' una ferita profonda per l'azienda. di altissimo valore per il made in Italy, e per l'intero distretto ceramico. Intendiamo testimoniare la mostra vicinanza a tutti coloro che sono direttamente colpiti, al management, alle lavoratrici, ai lavoratori e formuliamo l'auspicio di una rapida ripresa dell'attività».

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