In carcere per lo stupro, il consigliere comunale di Casapound sospeso dal prefetto

In carcere per lo stupro, il consigliere comunale di Casapound sospeso dal prefetto
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Martedì 28 Maggio 2019, 12:10
Francesco Chiricozzi sospeso dalla carica di consigliere comunale di Vallerano. L'esponente di Casapound, in carcere con l'accusa di violenza sessuale di gruppo e lesioni aggravate, è stato sollevato (temporaneamente) dall'incarico di amministratore dal prefetto Giovanni Bruno. Il 21enne era stato eletto nel piccolo centro dei Cimini un anno fa.

La notte tra l'11 e il 12 aprile scorso Chiricozzi e Riccardo Licci, giovani esponenti di Casapound, avrebbero violentato ripetutamente una 36enne nel pub Old Manners Tavern, circolo esclusivo della stessa lista. I due ragazzi non si sarebbero limitati a stuprare per oltre tre ore la donna - mentre versava in uno stato semi incoscienza causato da un mix di ansiolitici e alcol -, ma avrebbero anche ripreso le scene con i telefonini e la mattina successiva avrebbero inviato le immagini ad amici e parenti. Immagini che ora inchiodano i due indagati. Quei filmati, raccolti come prova dagli inquirenti, raccontano una violenza «raccapricciante e inaudita», così la definisce la gip che è stata condivisa e mostrata come fosse un trofeo.

Il prefetto di Viterbo ha applicato l'articolo 11 del decreto 235/2012 e ha accertato che nel caso di Chiricozzi sussistono i presupposti per far luogo alla sospensione di diritto della carica di consigliere del Comune di Vallerano. Il sindaco è incaricato di effettuare urgente comunicazione del provvedimento al consiglio comunale entro 5 giorni. Da qui la sospensione di Chiricozzi dalla carica, che cesserà di diritto di produrre effetti decorsi 18 mesi.

Fin dal giorno dell'arresto Chiricozzi è stato invitato, primo fra tutti dal leader del suo partito Di Stefano, a dimettersi. Ma dal carcere non era arrivata finora nessuna nota; tanto meno aveva fatto sapere di essere intenzionato a farlo. Nonostante Casapound Italia lo abbia espulso dal partito.
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