Traslochi in maggioranza, il rilancio di FdI «Ora saremo imprevedibili. Alleati? Parola vintage»

Traslochi in maggioranza, il rilancio di FdI «Ora saremo imprevedibili. Alleati? Parola vintage»
2 Minuti di Lettura
Domenica 11 Novembre 2018, 13:35 - Ultimo aggiornamento: 13:46

«Premesso che io faccio il parlamentare, e mi occupo dei problemi del Viterbese, ora vediamo come andrà al Comune. Ma la nostra reazione sarà assolutamente inaspettata». Il deputato Mauro Rotelli è il riferimento di Fratelli d'Italia nella Tuscia. il partito ha assistito al trasloco di un assessore e due consiglieri del capoluogo alla Lega di Salvini, accusando il colpo.

Onorevole Rotelli, cosa succede adesso?
«Noi non abbiamo alcuna responsabilità, non vogliamo creare problemi al Comune ma sono altri che ne creano a noi. Abbiamo parlato con Arena e ora vogliamo proprio capire come pensano di continuare. Chi vuol fare il protagonista lo faccia fino in fondo».

Il riferimento agli alleati leghisti è chiaro. Come vi comporterete a palazzo dei Priori?
«La nostra reazione dovrà essere imprevedibile ed imprevista, come questo fendente che ci hanno tirato. La parola alleati adesso come adesso ci sembra un po' vintage».

Il sindaco Arena deve aspettarsi delle sorprese?
«FdI ha i suoi consiglieri e assessori in consiglio comunale e loro saranno in grado di far valere tesi, obiettivi e progetti da noi presentati in campagna elettorale, utili per tutti i cittadini».

Passerete all'opposizione?
»Il ruolo di parlamentare mi è stato conferito dagli elettori di tutto il centrodestra, non solo da quelli di FdI e ho un mandato per occuparmi dei problemi del territorio, dalla aziende in difficoltà, ai trasporti, alla trasversale Civitavecchia-Orte eccetera. Ma non quello di mettere in difficoltà un'amministrazione comunale eletta da soli cinque mesi. Chi interpreta certi ruoli in una maniera diversa, e posso anche sbagliare, mi pare scollegato dalla realtà per seguire logiche di venti o trenta anni fa».

Quindi i vostri tre voti in consiglio, e i due assessori in giunta, saranno ogni volta determinanti per la maggioranza.
«Vedremo. Io vorrei provare a essere differente, anche a costo di perdere un assessore e due consiglieri comunali. Ad Arena non abbiamo chiesto nulla, decida lui o chi pensa di avere adesso i numeri per comandare».

© RIPRODUZIONE RISERVATA