Il Comune di Viterbo cerca 39 nuovi dipendenti, il concorsone a fine settembre

Il Comune di Viterbo cerca 39 nuovi dipendenti, il concorsone a fine settembre
2 Minuti di Lettura
Lunedì 19 Agosto 2019, 12:50 - Ultimo aggiornamento: 19:55
Pronti per il concorsone? Al Comune di Viterbo, passata Santa Rosa, si preparano ad avviare le procedure per selezionare i nuovi 39 dipendenti che andranno a rafforzare la pianta organica dell'amministrazione.

Le prove, il cui inizio era originariamente previsto per questo mese di agosto, partiranno a fine settembre. «Abbiamo predisposto tutto: il quiz si svolgerà all'interno di un locale attrezzato, messo a disposizione dall'Università della Tuscia. A gestire le selezioni fa sapere il sindaco, Giovanni Arena sarà un'azienda specializzata esterna al fine di garantire massima trasparenza nelle procedure. La prima prova servirà a scremare le candidature».

I posti messi a bando, a tempo pieno e indeterminato, sono 39 per otto profili professionali: 3 istruttori contabili, 9 istruttori amministrativi, 7 istruttori tecnici geometri e 10 agenti di Polizia locale, tutti per la categoria C; 2 istruttori direttivi di Polizia locale, 4 istruttori direttivi amministrativi, 3 istruttori direttivi contabili e istruttore direttivo assistente sociale, per la categoria D. Dopo anni di blocco del turn over, una bella boccata di ossigeno che ha richiamato oltre quattromila aspiranti.

«Abbiamo bisogno di personale spiega il sindaco per rendere più efficienti i servizi al cittadino. Molti dipendenti negli ultimi anni sono andati in pensione, senza essere sostituiti. Alcuni uffici non hanno forze a sufficienza per espletare tutti i compiti che gli competono. Una volta concluse le selezioni andremo a rafforzare la macchina amministrativa». Una parte delle posizioni richieste sarà però ricoperta con le procedure di mobilità: «Stiamo ultimando le pratiche: circa il 10-12% delle unità anticipa Arena proverranno da altri enti».

In definitiva, di posti in ballo nell'amministrazione comunale ne restano comunque parecchi. «Con la prima prova continua il primo cittadino contiamo di individuare tra i 300 e i 400 candidati migliori per accedere alle successive, considerando come dei 4.119 che hanno presentato domanda, sicuramente non tutti si presenteranno ai test».
Grazie a questi bandi, intanto, palazzo dei Priori ha incassato circa 70mila euro per le tasse di ammissione, questi non rimborsabili in alcun caso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA