Promosso maggiore. Il comandante Maurizio Iannaccone nei giorni scorsi ha ricevuto il grado, dopo aver trascorso anni alla guida del Nucleo operativo e radiomobile dei carabinieri. La consegna è stata fatta dal comandante provinciale Massimo Friano alla presenza dei colleghi del comando provinciale. Il maggiore Iannaccone, che a maggio lascerà il servizio attivo, a Viterbo è una presenza costante da oltre 40 anni. Arrivò da giovane militare negli anni Ottanta a guidare la stazione di Bagnaia.
L’importante conseguimento arriva al culmine di una carriera trascorsa interamente nella Tuscia, dapprima alla guida della stazione di Bagnaia e poi dal 2002 al 2017 della stazione capoluogo. Il maggiore però non è noto sul territorio solo per essere stato comandante e aver preso parte a molte delle più importanti operazioni dei carabinieri di Viterbo, ma anche per essere stato l’"alter ego" del maresciallo Rocca.
Era il responsabile delle divise, dei capelli, dell’attuazione dei posti di blocco e delle perquisizioni. E soprattutto dava consigli al maresciallo Rocca che era un comandante stazione esattamente come lo era lui in quel periodo. «Tante le congratulazioni di militari e dei cittadini - scrive l’Arma - che negli anni hanno conosciuto il maggiore Maurizio Iannaccone e il suo lavoro senza sosta per la sicurezza del territorio di Viterbo».