Funerali e battesimi a rischio focolai. E c'è chi rinvia le comunioni

Un tampone in corso
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Venerdì 30 Aprile 2021, 06:40 - Ultimo aggiornamento: 20:06

Un’iniezione di adrenalina per le vaccinazioni nel Viterbese: dal 1° maggio saranno operativi i due hub di Montefiascone e Vetralla, dedicati a Pfizer. Il primo somministrerà 110 dosi al giorno, il secondo 160. Significa che 260 cittadini in più saranno messi al riparo dal Covid-19 ogni dì. I numeri della Asl di Viterbo, già tra i più alti della regione, sono quindi destinati a crescere ulteriormente. Mercoledì sono stat inoculati 1590 vaccini, tra cui 294 dai medici di famiglia. Ieri alle 16,30 erano 1.186. Il totale dei vaccinati in provincia è arrivato a 88mila, mentre le prenotazioni sono oltre 66.600 con un’impennata negli ultimi due giorni, complice il ritorno di Pfizer e l’apertura delle prenotazioni per gli ulteriori due centri (ora nella Tuscia ce ne sono 13).

Un battesimo, un funerale e una parrucchiera positiva. Così il virus a Caprarola si è diffuso e ha incassato 35 contagiati in una settimana per un totale di 45 persone colpite in paese. Tre gli alunni delle elementari coinvolti, con la conseguente quarantena di altrettante classi. Ma il sindaco Eugenio Stelliferi, visto il repentino impennarsi della curva, ha emanato un’ordinanza che chiude tutte le scuole comunali: nido, materna, elementare e media. “È indubbio che di recente ci sia stato un rilassamento nei comportamenti. Ho già avuto modo via social di richiamare i miei concittadini a ritrovare quel senso di responsabilità che – commenta il sindaco Eugenio Stelliferi – ci ha contraddistinti sinora, tanto che il nostro paese è stato sempre in basso nelle classifiche dei contagi.

Cio che è avvenuto in questi giorni dimostra ancora una volta quanto il virus sia bastardo: non possiamo abbassare la guardia”. A Caprarola, la Asl ha effettuato in pochi giorni oltre 200 tamponi: oggi su tutti gli alunni in quarantena e si deciderà se riaprire o meno la prossima settimana in base ai risultati. Lo screening è già stato effettuato su tutte le attività produttive del paese.

Anche a Piansano 35 casi in pochi giorni: tutto è partito dalla scuola materna per poi diffondersi alle elementari. “Basti pensare – spiega il sindaco Roseo Melaragni – che 21 positivi fanno parte di 4 nuclei familiari dove si sono contagiati figli, genitori e in alcuni casi anche le nonne”. Dei tre casi scoperti ieri in paese, uno coinvolge la madre di un bimbo della materna, di professione infermiera e già vaccinata. Altri due sono genitori di un ragazzino sempre della materna che invece risulta negativo. Al momento, in paese sono chiuse fino al 5 maggio la materna e le classi dalla prima alla quarta delle elementari. Vanno regolarmente a lezione la quinta nonché tutte le medie. “Faccio di nuovo appello al buon senso dei cittadini: chi è in quarantena – raccomanda Melaragni – deve rispettarla. Non ci si deve assembrare, nemmeno nei giardini pubblici e va sempre mantenuto il distanziamento”. Infine, il bollettino della Asl ieri ha rivelato nuovi 38 casi a fronte di 33 guariti. Nessun decesso, invece, nelle ultime 24 ore.

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