Orte, più che Forconi forchette:
panino con la salsiccia a chi è solidale

Orte, più che Forconi forchette: panino con la salsiccia a chi è solidale
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Giovedì 12 Dicembre 2013, 19:12 - Ultimo aggiornamento: 14 Dicembre, 14:09

VITERBO - Continua la protesta dei "forconi" viterbesi e Umbri al casello autostradale di Orte, sulla A1.

Decine di manifestanti si muovono a bordo dei loro trattori e rallentano il traffico. Mostrano striscioni, gridano il loro dissenso verso politiche di governo che vanno contro gli interessi di agricoltori, piccoli imprenditori, partite Iva. Si formano code, rallentamenti. Ma gli animi sono sereni, la maggior parte degli automobilisti accetta il volantino, si mette l'anima in pace, aspetta e si mostra persino solidale.

Del resto nell'ombelico del Centr'Italia per ora più che ai Forconi si pensa alle forchette.

E al centro della rotatoria per immettersi nel casello, agricoltori e trasportatori in protesta hanno acceso nel tardo pomeriggio un enorme bracere dove cuociono salsicce che offrono con il panino agli automobilisti.

Qui la protesta è prevalentemente degli agricoltori umbri e dell'Alta Tuscia viterbese: "La crisi ci uccide", dicono i lavoratori.

Al pilone che sorregge l'infotraffico, i manifestanti hanno appeso un enorme tricolore e dall'alto penzola giù un manichino impiccato per la crisi. Sotto lo striscione: "Basta suicidi" e la bara dell'Italia che poi viene portata a spasso nel corteo.

Massiccio il presidio delle forze dell'ordine. Una protesta nata da un'iniziativa degli agricoltori e allevatori ortani che ora stanno in rete con gli altri del "Movimento 9 dicembre" lungo tutto lo Stivale.

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