La Flaminia calcio potrebbe abbandonare Civita Castellana a causa degli impianti. Ma il comune dice che sta lavorando per sistemarli.
Sono sempre più insistenti le che darebbero per il calcio giovanile prossimo un trasferimento del settore rossoblù verso Nepi e Gallese poiché sono troppe le problematiche che da molti anni affliggono gli impianti civitonici e che, nonostante l'impegno della società del presidente Francesco Bravini, l 'amministrazione comunale non riesce a risolvere. Dalla sede di via Minio il presidente della società civitonica, non ha questa possibilità: “Da tre anni, insieme al Presidente della Jfc Tribolati ha detto Bravini - stiamo lottando contro i mulini a vento per poter rendere i complessi del Madami e del Casciani / Baccanari delle strutture idonee ad ospitare la serie D ei campionati giovanili. Nonostante l'impegno e le ingenti risorse economiche investite in collaborazione, purtroppo non riusciamo a portare a termine le opere minime necessarie per rendere le strutture idonee allo svolgimento dell'attività agonistica di base. Siamo molto legati al nostro paese e stiamo facendo tutto quanto è nelle nostre possibilità per terminare i lavori entro i termini necessari, ma dobbiamo prendere atto che le tempistiche burocratiche dell'amministrazione locale non sembrano essere compatibili con le date fissate dalla LND e dal Comitato Regionale. Al momento posso solo dire che quasi certamente saranno costretti ad iniziare la preparazione della prima squadra lontano dalla città che rappresentiamo.