Scommesse irregolari, accetta duecentomila euro di giocate ma non versa le imposte

La Guardia di finanza di Tarquinia
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Lunedì 22 Maggio 2023, 15:03

Scommesse irregolari, evasione di imposta su oltre 200mila euro di giocate. Nell’ambito dell’attività di controllo economico-finanziario, militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Viterbo hanno eseguito controlato un “centro scommesse” che opera per conto di un bookmaker estero. 

Sulle scommesse l'imposta si applica sulla differenza tra le somme giocate e le vincite restituite ai giocatori, con un’aliquota che varia in base alla tipologia di evento scommesso o del canale utilizzato per la giocata (a distanza ovvero fisica). 

«L’attività di controllo svolta a Tarquinia - spiegano le fiamme gialle - ha permesso di accertare che una società ha accettato scommesse su eventi sportivi e su eventi simulati per più di duecentomila euro, nel solo 2022, per conto di un bookmaker dell’Unione europea - non autorizzato alla raccolta fisica - che non ha versato le imposte dovute». 

L’ammontare delle scommesse giocate e delle vincite pagate sono state segnalate all’Ufficio dei Monopoli per la quantificazione dell’imposta dovuta. E da qui per le sanzioni nei confronti dei soggetti tenuti al pagamento. 

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