«E' stata una cerimonia fatta bene, per la quale mi sono anche complimentato con il presidente dell'Anpi, Enrico Mezzetti». Il 76° anniversario della Liberazione dal nazifascismo è stato celebrato, per via del covid, «in maniera essenziale, come lo scorso anno, con la deposizione della corona al "Buratti" - dice il sindaco Giovanni Arena - e di altre due al sacrario dei caduti». Insieme a lui anche il presidente della Provincia Pietro Nocchi, il prefetto Giovanni Bruno, Mezzetti e qualche consigliere comunale. Però i viterbesi hanno risposto lo stesso.
«C'è stata partecipazione e ho fatto anche la tessera dell'Anpi (che aveva un banchetto in piazza, ndc): come sindaco e istituzione - continua Arena - mi è sembrato un gesto democratico e giusto.
Arena ha fatto anche parlare parlare Mezzetti con il generale Riccò, dopo l'episodio di due anni fa che lo aveva visto abbandonare la cerimonia. «C'era stato un malinteso - conclude il sindaco - e non si erano più visti. Si sono salutati cordialmente».