Fase 2, Contardo: «Riapriamo Pratogiardino, Bullicame e parking Sacrario». E occhio alle strisce blu

La sorgente del Bullicame
di Massimo Chiaravalli
2 Minuti di Lettura
Sabato 9 Maggio 2020, 07:40 - Ultimo aggiornamento: 11:02
Occhio alle strisce blu. Da lunedì parcheggio del Sacrario di nuovo a pagamento, ritorno in servizio degli ausiliari e ripresa dei controlli sui parcheggi a pagamento: leggasi rischio multe. E dal 18 riapertura di Pratogiardino, Bullicame e piscine Carletti, ma senza bagni. Sono le due nuove ordinanze che il sindaco Giovanni Arena si sta apprestando a firmare, anticipate dal vice Enrico Maria Contardo. Non solo: «Le linee dei bus dall’attuale 17 per cento le portiamo al 55, con misure anti Covid».

Parcheggi e bus rientrano nel capitolo Francigena. «Da lunedì – dice Contardo - torna a pagamento il parcheggio del Sacrario e riprenderemo i controlli sulle strisce blu. Per una questione di buonsenso la polizia locale aveva sospeso le multe: c’è infatti chi aveva lasciato l’auto in sosta e non è più uscito. Saranno di nuovo in servizio gli ausiliari del traffico».

I pullman? «Vengono sanificati tutti i giorni. Abbiamo inibito i posti a sedere e l’avvicinamento all’autista. Se ci sono troppe persone e qualcuno è costretto a non salire, sono pronti dei bus di riserva: se anche uno solo resta a piedi arriva raddoppiando il servizio».  E il lunedì successivo, il 18, altre novità. «Riapriamo Pratogiardino, il parchi del Bullicame e delle piscine Carletti, anche se resta vietata la possibilità di fare il bagno. L’accesso? I cittadini sanno come si devono comportare e se qualcuno fa il bagno sono bravissimi segnalare alla polizia locale».

Come vigilanza, tramite i servizi sociali, ci saranno i nonni vigili, «che già fanno servizio e controllano le zone termali. Mentre a Pratogiardino pensa la vigilanza ad aprire e chiudere. Alle piscine Carletti abbiamo già sfalciato l’erba e pulito le vasche, a Pratogiardino una ditta ha lavorato ieri e tornerà prima della riapertura – conclude Contardo – per la pulizia anche della vasca dei pesci e dei cigni. Al Bullicame l’acqua c’è come non se ne vedeva da anni: prima dello stop abbiamo controllato tutti i permessi e obbligato a mettere contatori per il consumo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA