Dopo oltre venti anni a Fabrica di Roma diminuiscono le tasse comunali. L'amministrazione locale guidata dal sindaco Claudio Ricci ha deciso di ridurre l'Imu (imposta sugli immobili) su alcune tipologie di terreni edificabili presenti nel piano regolatore generale, a partire da quest'anno.
«Grazie a questo primo intervento dice il vicesindaco Massimo Tranquilli a valere da quest'anno i proprietari delle aree edificabili periferiche, classificate nelle categorie C1, C3 e C5, beneficeranno di una riduzione dei precedenti importi rispettivamente del 10, 30 e 20 per cento».
Era uno degli impegni che l'attuale amministrazione comunale aveva inserito tra i punti del suo programma elettorale. Con il nuovo anno, la giunta comunale ha quindi dato seguito alla promessa di iniziare a rivisitare, nell'ambito e nella misura tecnicamente possibile, la precedente politica tributaria».
Nella seduta della giunta del 13 gennaio c'è stata l'approvazione della riduzione dell'Imu. «È un intervento che abbiamo adottato prendendo atto dell'attuale contingenza afferma il sindaco Ricci e cioè di un contesto caratterizzato da un generalizzato calo demografico e con una indubbia difficoltà economica.
In un periodo di generali aumenti e fenomeni di caro bollette, l'amministrazione comunale fabrichese ha deciso «di mandare un segnale positivo alla cittadinanza», ha aggiunto Ricci