Enzo Tortora, a 90 anni dalla nascita il consiglio comunale decide di intitolargli una via

Enzo Tortora, a 90 anni dalla nascita il consiglio comunale decide di intitolargli una via
di Massimo Chiaravalli
2 Minuti di Lettura
Giovedì 29 Novembre 2018, 21:45 - Ultimo aggiornamento: 30 Novembre, 10:24

E' stato il simbolo dell'errore giudiziario. E a 90 anni dalla nascita, il consiglio comunale ha deciso all'unanimità di dedicargli una via o una piazza, su proposta del capogruppo di Viva Viterbo, Giacomo Barelli. Se possibile, proprio nei pressi del tribunale. Enzo Tortora - conduttore televisivo, autore e giornalista - era nato il 30 settembre del 1928. Il volto della celebre trasmissione "Portobello" è morto per un tumore ai polmoni il 18 maggio del 1988, dopo essere stato ingiustamente accusato di far parte della Nuova Camorra Organizzata e di essere un corriere della droga.

L'arresto il 17 giugno del 1983, le manette a favore di telecamere e flash, poi gli anni di carcere, il dolore, la verità che finalmente viene a galla e il suo ritorno sul piccolo schermo il 20 febbraio del 1987, con quel «Dunque, dove eravamo rimasti?» rimasto indelebile nella mente di tutti.

Alla vigilia dell'anniversario, Barelli ha proposto di ricordare l'uomo e la vicenda facendo rimanere il nome di Tortora impresso sulla città. «Grazie a tutto il consiglio comunale - dicono i vertici di Viva Viterbo - che su proposta del nostro capogruppo, nella ricorrenza dell'anniversario dei 90 anni dalla nascita il 30 novembre 1928, ha approvato all'unanimità una mozione per intitolare una via o una piazza importante della nostra città, possibilmente vicino al Tribunale, ad Enzo Tortora».
 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA