Elezioni, Troncarelli starà all'opposizione, «ma resto anche assessore regionale»

Elezioni, Troncarelli starà all'opposizione, «ma resto anche assessore regionale»
di Massimo Chiaravalli
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Martedì 28 Giugno 2022, 08:28 - Ultimo aggiornamento: 14:33

La prima notizia è che non abbandonerà il suo ruolo da consigliere di opposizione. La seconda è che non lascerà nemmeno il suo posto nella giunta regionale. Alessandra Troncarelli accetta la sconfitta a augura «buon lavoro» alla neo sindaca Chiara Frontini, ma con la promessa di iniziare da subito a se sarà o meno di parola su quanto promesso in campagna elettorale. La candidata dem al primo turno aveva ottenuto 9.059 voti, pari al 28,44%. Domenica, con un’affluenza più bassa, sono diventati 8.734.

Troncarelli immaginava un risultato così? «Più o meno c’era da aspettarselo - dice - nel momento in cui c’è stata una compattezza nel votare una candidata piuttosto che un’altra. Non è che ne avessi sentore, perché poi quando sei in ballo ci credi fino all’ultimo, così come ci ha creduto tutta la squadra. Poi, guardando anche all’affluenza, vuol dire che c’è stato un discorso di portare gente a votare puntando su una candidata. Le dichiarazioni pubbliche ci sono state, quindi…».

Si riferisce all’appoggio a favore della rivale dichiarato da Fratelli d’Italia e da Luisa Ciambella. Ci sono stati altri motivi, sono stati commessi errori? «Di errori non parlerei - commenta - perché abbiamo fatto una campagna elettorale veramente vicini al cittadino, basata sull’ascolto. Abbiamo avuto magari tempistiche diverse rispetto a Frontini: lei sono 10 anni che è in campagna elettorale, è stata già candidata a sindaco, dal primo gennaio ha fatto subito la prima conferenza stampa.

Noi invece siamo persone di partito, che ha i suoi organi decisionali: non è stata una scelta monocratica, abbiamo avuto necessità di tempi per un confronto e per capire la coalizione. Ecco, nel fattore tempismo e arco temporale c’è stata una netta differenza».

Di sicuro, l’esperienza appena iniziata non si esaurirà qui. Ci riproverà? «Al momento avrò il ruolo di opposizione. Il mio obiettivo è portare avanti questo progetto politico - continua Troncarelli - che ormai è anche consolidato, perché ho ottenuto più o meno lo stesso numero di voti rispetto al primo turno. Porterò avanti dunque le istanze dei cittadini: quelle di chi ci ha sostenuto ma non solo, poiché va anche conquistata la fiducia degli altri». Alla domanda se resterà in consiglio comunale, su cui qualcuno in campagna elettorale aveva avanzato dubbi, la risposta è netta: «Assolutamente sì, all’opposizione».

Resterà in ogni caso anche assessore alla Regione Lazio, nella giunta Zingaretti: anche qui la risposta è affermativa. «Sì, esatto. Il ruolo è compatibile, già ci sono altri casi». Con Frontini non ci sono stati contatti nel post voto. «No, ma le auguro buon lavoro. Vedremo fin da subito - conclude - se verranno mantenute tutte le promesse che sono state fatte in campagna elettorale». La partita insomma per la candidata del Pd non è affatto finita, anzi: è appena cominciata.

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