Chiusa l’era Caprioli, Civita Castellana sceglie il nuovo sindaco

Chiusa l’era Caprioli, Civita Castellana sceglie il nuovo sindaco
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Domenica 20 Settembre 2020, 09:14 - Ultimo aggiornamento: 19:21
Civita Castellana torna alle urne per due motivi oggi e domani: il primo è quello che deve rieleggere un nuovo sindaco a distanza di poco più di un anno e poi c'è anche da votare per il referendum. L'attenzione maggiore è tutta per il primo capitolo, poiché per la prima volta nella storia la capitale economica della Tuscia è chiamata nel giro di dodici mesi a decidere il nome del nuovo primo cittadino dopo che Franco Caprioli (Lega e Fratelli d'Italia) si è dimesso a giugno.
Quattro i candidati in corsa per sostituirlo: Domenico Cancilla (Pd), Luca Giampieri (Forza Italia, Fratelli d'Italia, Lega e Si amo Civita), Maurizio Selli (Movimento Cinque Stelle) e Yuri Cavalieri (Rifondazione). Sette le liste a sostegno con 109 aspiranti consiglieri comunali tra cui molti esordienti. A fare la scelta del prossimo sindaco saranno 12.316 elettori, suddivisi su 16 sezioni che dovranno ricordarsi di presentarsi ai seggi con la mascherina e rispettare le distanze di sicurezza. Di questi un centinaio sono stranieri che risiedono a Civita Castellana e provengono da nazioni dell'Unione europea. Trentasette i diciottenni che per la prima volta andranno alle urne. Tre i seggi (10-11-12) che erano posizionati all'interno della scuola elementare Rodari di via Allende, dove è in corso una ristrutturazione, sono stati spostati nell'istituto che ospita le superiori di via Petrarca. Il trasloco interessa poco più di 2700 elettori.
C'è un buon interesse per le elezioni comunali; ieri mattina presso gli uffici comunali si è formata la fila per chiedere il duplicato del certificato elettorale. L'ufficio elettorale diretto da Giuliano Latini, in collaborazione con Salvatore Gabrielli e Massimo Nervalli resterà aperto delle 7 alle 23 di oggi e domani fino alle 15. Venerdì si è chiusa la campagna elettorale quasi in sordina. C'è chi ha scelto di fare la chiusura davanti alla propria sede di partiti con gli iscritti come il Pd e Rifondazione Comunista con tanto di drink finale, c'è chi ha preferito chiudere ai giardini pubblici come il Movimento Cinque Stelle, mentre il centro destra ha scelto di concludere le fatiche elettorali con una cena in piazza. Comunque tutti hanno festeggiato. Quanto ai risultati quelli delle Comunali si conosceranno solo martedì mattina.
 
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