Chiara Frontini alleata col centrodestra? La voce ha iniziato a circolare con una certa insistenza quasi da subito: le trattative sarebbero in corso per l’eventuale turno di ballottaggio se non addirittura per il primo turno. E la diretta interessata, leader del movimento civico Viterbo 2020, cosa dice? Nell’immediato «non ce ne stiamo occupando», in prospettiva però a domanda diretta la smentita secca e decisa non arriva.
Nel 2018 Frontini ha corso in solitaria e al ballottaggio, contro l’ormai ex sindaco Giovanni Arena, ha sfiorato la fascia tricolore, mancandola per appena una manciata di voti. La forza del suo movimento è l’aver aggregato forze trasversali. Le indiscrezioni però dalla conferenza stampa del primo gennaio, con cui ha aperto la campagna elettorale, hanno iniziato a circolare. In quell’occasione la risposta su eventuali alleanze era stata: «Sul chi e sul come ci sarà tempo. Ora ci concentriamo sul cosa».
Questo era già ieri. E oggi? «Come ho già detto nel corso della conferenza stampa del primo gennaio – dice Frontini - in questo momento del tema alleanze et similia non ce ne stiamo proprio occupando.
Di contatti con il centrodestra però si parla in modo insistente. Lei tiene comunque il punto. «Se qualcuno dietro a questo atteggiamento vuole farci gossip faccia pure: noi – spiega - vogliamo portare un nuovo modo di interpretare la politica, concreto e orientato alla risoluzione dei problemi. Come dice il detto? Ciascun dal proprio cuor, l’altrui misura...».
Questo, dunque, è oggi. Domani? «Non possiamo ridurci a parlare di chi sta con cosa, con quale simbolo, è avvilente. A oggi non ho sentito un tema sul piatto del dibattito. Noi – conclude la candidata a sindaco di Viterbo 2020 – le tre sfide per la città le abbiamo già individuate». Ovvero ricucire gli strappi sociali, puntare tutto sul lavoro, ottenere e spendere i fondi fino all’ultimo euro.