"Effetto Draghi" anche a Viterbo, boom di prenotazioni ma i vaccini sono pochi

Vaccini alla Asl di Viterbo
di Federica Lupino
3 Minuti di Lettura
Martedì 27 Luglio 2021, 06:35 - Ultimo aggiornamento: 13:26

L’8 luglio erano poco più di 137mila. Poi il 22 luglio è arrivato l’annuncio del presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi, sull’obbligo del certificato verde a partire dal 6 agosto per gli over 12 in zona bianca al fine di accedere a eventi e locali pubblici. All’indomani, già erano schizzate a 143.986. E il trend in aumento è continuato: le prenotazioni per il vaccino nel Viterbese ieri pomeriggio sono arrivate a 147.300. Insomma, in un paio di settimane 10mila cittadini sino a quel momento erano indecisi, hanno cambiato idea per evitare le limitazioni che la mancata vaccinazione comporterà dal prossimo mese.

Altro tema, però, è la capacità di risposta al boom di prenotazioni che sta interessando tutta l’Italia. A ieri pomeriggio, le disponibilità per chi ha provato a prenotarsi c’erano sì, ma ridotte al lumicinno. Le farmacie, ad esempio, sono quasi tutte sold out: delle 19 che in provincia hanno aderito alla vaccinazione (4 a Viterbo, 3 a Montefiascone, 2 rispettivamente a Vetralla e Fabrica di Roma, una pro-capite a Bagnoregio, Acquapendente, Vignanello, Ronciglione, Gallese, Nepi, Bomarzo e Vallerano) disponibile solo FarmaFabrica.

Per quanto riguarda hub e case della salute, la possibilità si allargava a quattro: nel primo pomeriggio alla Nuova Santa Teresa diverse date disponibili già da oggi (qui somministrano il Johnson & Johnson), evidentemente andate a ruba perché dopo un paio di ore nessuna era più selezionabile.

Più risicata la rosa per Pfizer: solo una data disponibile nella Sala Mice di Civita Castellana e a Vetralla (in entrambi i casi il 13 agosto); due date al presidio ospedaliero Sant’Anna di Ronciglione (il 12 e il 13 agosto). Di fatto, su 13 postazioni attive in provincia, solo 3 hanno ancora disponibilità per le prime dosi.

Ma nei prossimi giorni la situazione dovrebbe migliorare: la Regione Lazio sta lavorando a nuove forniture di Pfizer. L’arrivo delle dosi è atteso dalla Asl di Viterbo per il 5 agosto. Questa iniezione di forze consentirà la riattivazione degli appuntamenti in tutti i centri vaccinali. Intanto, nel weekend verranno somministrati i richiami con Pfizer per chi ha partecipato all’open day di Astrazeneca e ha optato per il mix vaccinale.

Sul fronte della curva epidemica, complice il fine settimana con la riduzione dei tamponi effettuati, i casi sono drasticamente scesi rispetto al trend degli ultimi giorni: solo 3 i nuovi positivi scoperti, 2 a Viterbo e uno a Tuscania. Qui il sindaco Fabio Bartolacci, di fronte al totale dei contagi in paese arrivato a 9, ha lanciato un appello alla vaccinazione, annunciando l’iniziativa concordata con la Asl: “Venerdì 30 luglio l’unità mobile sarà presente dalle 9 alle 14, con prolungamento se necessario sino alle 16,30, per le vaccinazioni con Johnson & Johnson. L’appuntamento è in via Piansano, davanti al parcheggio della Croce rossa. Non c’è bisogno di prenotarsi”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA