Divisi sulla Shoah, si sdoppia la Giornata della memoria: studenti in balia di centrodestra e centrosinistra

Gli studenti di Civita Csstellana ad Auschwitz nel 2016
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Sabato 25 Gennaio 2020, 11:12 - Ultimo aggiornamento: 11:20
La Giornata della memoria raddoppia (o si sdoppia, secondo i punti di vista) per la prima volta a Civita Castellana. Dopo che l'amministrazione Caprioli - Lega e Fratelli d'Italia - ha bloccato dopo anni i viaggi degli studenti della cittadina ad Auschwitz.

Due gli appuntamenti in programma per lunedì: uno è firmato dalla sezione Anpi, intitolata a Carla Capponi, e coinvolge gli studenti del liceo classico; l'altro dall'amministrazione comunale che ha programmato due incontri con le scuole medie. Quello organizzato dall'Anpi si svolgerà presso la sala conferenze dell'istituto superiore Colasanti di via Petrarca, dalle ore 9.

Dopo l'intervento di saluto del presidente dell'Anpi locale, Ettore Muffo, sarà proiettato il film documentario di Pietro Suber, 1938 quando scoprimmo di non essere più italiani; a seguire è prevista un'intervista- dibattito tra il professor Mauro Canali docente universitario di storia contemporanea sulla Shoah e gli studenti sul tema “Perché la Shoah è diversa?”. E' in scaletta anche un intervento del giornalista Marino Bisso, che guiderà una delegazione composta da colleghi della Rete Nobavaglio di Roma e delle provincia di Viterbo.

«E' un incontro con gli studenti ha detto Muffo per non dimenticare il passato e far riflettere i giovani su quanto è accaduto e soprattutto per evitare che riaccada. Tutti sono invitati e chi viene sarà nostro gradito ospite, ma niente etichette politiche su questo appuntamento che ripeto è indirizzato agli studenti».

L'amministrazione comunale ha organizzato due eventi: il primo alle 10.30 presso l'auditorium Santa Chiara delle Suore Francescane, in via Vincenzo Ferretti. Ci sarà un intervento di Lorella Ascoli, collaboratrice del Museo ebraico di Roma e promotrice del “Progetto Memoria” rivolto agli studenti per tramandare il ricordo dell'olocausto. Il secondo, dalle 17,30 nella sala conferenze della Curia vescovile in piazza Matteotti, con Il racconto della Shoah attraverso musica e parole, organizzato dall'istituto comprensivo (scuole medie) Dante Alighieri indirizzo musicale e del coro Dante in canto.
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