Danza, musica, opera lirica, prosa nel fine settimana della Tuscia Viterbese

Edoardo Siravo in scena al parco archeologico di Vulci
di Carlo Maria Ponzi
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Venerdì 6 Agosto 2021, 06:35

Danza, musica, opera lirica, prosa sono le pietanze degli spettacoli del fine settimana.

Venerdì 6 agosto, al Teatro romano di Ferento,  ore 19,45, “Almatanz Company”, in “Notte in danza” che offrirà l’occasione di vedere grandi salti, grandi giri o fouttè, e allo stesso tempo godere di uno spettacolo con storie, costumi, luci e colori diversi, in puro classico o con movimenti neoclassici;  coreografie di Luigi Martelletta e Diana Ferrara. A Montalto di Castro, parco archeologico di Vulci, ore 21, “Miti d’acqua” con O Thiasos Teatro Natura;  testo scritto e narrato da Sista Bramini, musica per viola scritta e interpretata da Camilla Dell’Agnola. Lo spettacolo mette in scena alcuni dei più celebri miti sfruttando come spazio scenico i luoghi naturali.

Nel capoluogo, a piazza San Lorenzo, già annullato le scorse settimane per il maltempo, viene recuperato il 7 e 8 agosto, ore 21, “ Elisir D’Amore” di Gaetano Donizetti, con l’Ensemble vocale “Il Contrappunto”, l’orchestra sinfonica “Etruria/Ensemble”, direttore Fabrizio Bastianini; regia di Massimo Bonelli.

L’opera lirica, su libretto di Felice Romani​, è considerata la più̀ piacevole mai composta dal compositore bergamasco.

Sabato a Tarquinia, nell’area della necropoli etrusca Scataglini, ore 18,30, la perfomance teatrale “Tempeste”, di e con Sista Bramini e O Thiasos Teatro Natura: l’olivo, il vino, le pietre: trilogia della rinascita, dalle “Metamorfosi” di Ovidio. A Montalto di Castro, parco archeologico di Vulci, ore 19; “Promoteo” da Eschilo; con Edoardo Siravo, Ruben Rigillo, Silvia Siravo, Gabriella Casali; adattamento e regia di Patrick Rossi Gastaldi. “Prometeo – dice Gastaldi -  è il dio amico degli uomini e loro benefattore, il Titano che li favorisce dando loro il fuoco contro il volere di Zeus, non è un solo mito, è un modo d’essere dell’uomo nella storia di tutti i tempi”. A San Martino al Cimino, nel cortile di palazzo Doria Pamphilj, ore 21,15, a “Enocinema” appuntamento con il regista Jonathan Nossiter, residente nel Viterbese, grande appassionato di vino e produttore agricolo impegnato sul territorio con il suo orto vulcanico “La lupa”.

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