In trasferta da Roma per compiere una truffa a Tuscania ma sono stati identificati e denunciati dai carabinieri dal nucleo operativo e radiomobile della locale compagnia.
Si tratta di due romani, già conosciuti alle forze dell'ordine, che durante la mattina di sabato hanno tentato di pagare con un assegno non valido da 2.500 euro del materiale edile appena prelevato.
I due pregiudicati, arrivati presso la rivendita con un furgone, hanno scelto materiale da acquistare e poi hanno insistito per pagare con un assegno. Il proprietario della rivendita, insospettito, ha chiamato i carabinieri. Nel frattempo i due truffatori hanno tentato di fare perdere le proprie tracce ma sono stati localizzati dai carabinieri nei pressi di Tarquinia.
Dovranno rispondere del reato di tentata truffa; gli uomini dell'Arma hanno inoltre avanzato la proposta di divieto di ritorno nel Comune di Tuscania.