Simonetti, da Profondo Rosso a un progetto su Vicino. Il Parco dei Mostri ispira il maestro del brivido

Simonetti, da Profondo Rosso a un progetto su Vicino. Il Parco dei Mostri ispira il maestro del brivido
di Simone Lupino
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Domenica 28 Maggio 2023, 17:09

Da Profondo Rosso a un progetto su Vicino Orsini. “Un concerto nel Parco dei Mostri, ci stiamo lavorando”, ha svelato il maestro Claudio Simonetti ospite domenica scorsa a Bomarzo della rassegna per il quinto centenario della nascita di Vicino Orsini, l’ideatore del Sacro Bosco, che il compositore delle musiche dei film di Dario Argento ha definito “un visionario”. E si parla anche dell’interesse di produttori e registi americani per futuri progetti in loco.


“Conoscevo Bomarzo attraverso le immagini di qualche film.

Ho nella mente la scena di una attrice francese che corre dentro la bocca dell’Orco. E’ la seconda volta che vengo. L’anno scorso portai mia figlia dodicenne a visitare il parco, rimasi veramente colpito, oggi ho potuto apprezzare il paese e il Palazzo Orsini, bellissimo. Grazie a Welt per avermi fatto scoprire questi luoghi”.


Welt è l'amico-artista con cui Simonetti, mito vivente del genere musicale progressive rock, fondatore del gruppo Goblin, collabora da tempo. Disegnatore e tatuatore, Welt si è trasferito a Bomarzo, affascinato dalla storia, dalla natura e dalle opere di Orsini. Per Vicino500 ha presentato nel salone degli affreschi di Palazzo Orsini l’evento multimediale “Echoes”. Insieme, performance di action painting dello stesso Welt, musica (un live dark ambient proposto dal dj Stefano Rossello, in arte Bahntier), e le immagini del videomaker Sigfrido Junior Hobel sul rapporto tra la natura intorno a Bomarzo e le sculture del parco. Il maestro Simonetti, autore tra l’altro delle musiche di Profondo Rosso e Suspiria, era l’ospite.


ll “format” è nato durante il periodo del distanziamento sociale ed è stato poi trasferito sul palco. “Ci collegavamo in video per improvvisare: Dario Argento faceva l’introduzione, io suonavo dal vivo e Welt dipingeva”.
Simonetti e Orsini. Del parco dei mostri “sono rimasto colpito dal fatto che sia stato fatto 500 anni fa circa, un’epoca in cui sicuramente rappresentava qualcosa fuori dal comune, in un certo senso di eretico, una esaltazione dei demoni”. Demoni come il titolo di un altro brano cult di Simonetti. “Per me che faccio musica gotica è sicuramente un luogo che potrebbe ispirarmi per fare qualcosa di nuovo. Magari la colonna sonora di un documentario, di solito compongo partendo dalle immagini, come per i film, mai da una sceneggiatura. Una pellicola di Dario Argento qui? Sarebbe un set naturale”. Del principe Orsini Simonetti dice di voler conoscere di più. “Vorrei capire cosa c’era nella sua mente per partorire ad esempio l’idea una casa storta”.


In arrivo una performance al Parco, "qualcosa come Echoes, che attraversa le tre le arti”. “Bomarzo è un luogo che attira sicuramente molti visitatori, ma va promosso ancora di più”. Simonetti e i suoi collaboratori vogliono contribuire. “Il Comune è pronto a fare la sua parte, sicuramente nascerà qualcosa”, ha detto l’assessore alla cultura, Marzia Arconi.


Un progetto anche nel cinema. Sul parco dei mostri, già set di film horror o del genere fantastico come “Il castello dei morti vivi” (1964) con Christopher Lee e “Meridian” (1990), in tempi recenti "hanno messo gli occhi sopra registi e produttori americani”.

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