Covid, anche nel Viterbese «stato di emergenza finito ma non i controlli»

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Sabato 2 Aprile 2022, 06:20 - Ultimo aggiornamento: 21:13

Nessun via libera. Da ieri, primo aprile, non è più in vigore lo stato di emergenza, iniziato due anni fa per far fronte alla pandemia di Covid-19. Ma la fine dell’emergenza non coincide con la fine dei controlli. «Non ci sarà nessuna tana libera tutti - spiega la Questura -, il nostro lavoro continuerà esattamente come prima. Il capo della polizia è stato chiaro: non ci sarà nessun via libera».

I controlli sul corretto utilizzo delle mascherine e sul Green pass, che sia base o rafforzato, andranno avanti. Almeno per tutto il mese di aprile. Con la fine dell’emergenza però sono cambiate molte cose. Non serve più avere il super green pass per sedersi ai tavoli esterni di bar e ristoranti e per utilizzare i mezzi pubblici locali o regionali. Su aerei, treni e navi basta il Green pass base, così come per accedere ai ristoranti al chiuso. Per entrare negli uffici pubblici, così come nei negozi, non è più richiesta l'esibizione del pass.

Bisogna invece continuare, fino al 30 aprile, a presentare il Super green pass in cinema, teatri e concerti, dove è anche obbligatorio indossare la mascherina Ffp2. Lo stesso obbligo di certificazione verde rafforzata vale per piscine e palestre. Allo stadio serve un green pass base per gli eventi all’aperto e la versione rafforzata per quelli al chiuso.

«Non ci saranno più servizi straordinari di controllo - affermano i carabinieri della compagnia di Viterbo - piano piano allenteremo. Ma questo non significa che non vigileremo sul rispetto delle normative ancora in vigore.

E lo faremo anche quando saremo sul territorio per servizi dedicati al contrasto della criminalità». Fino al 30 aprile quindi è obbligatorio indossare la mascherina Ffp2 sui mezzi di trasporto (aerei, treni, autobus, servizi di noleggio con conducente, impianti di risalita), agli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso o all'aperto in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, nei locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali e agli eventi e competizioni sportive.

«In base al piano di controllo del territorio - spiega la Questura - per tutto il mese di aprile ci saranno controlli ordinari. Le forze dell’ordine, a turno, metteranno in campo servizi per il rispetto del nuove normative. Ovviamente in una modalità attenuata». Polizia, carabinieri, finanza e polizia locale continueranno quindi a presidiare il territorio ognuno nella sua zona di competenza. «In particolare ci saranno servizi dedicati per i mezzi di trasporto pubblico - spiega ancora la questura -, in particolare sull’utilizzo della mascherina. Così come per lo stadio dove i controlli riguarderanno sia l’uso della Ffp2 che il green pass. Senza dimenticare i ristoranti, dove l’obbligo di esibire la certificazione resta per i locali al chiuso».

Ancora 30 giorni di controlli, seppur non serrati, per evitare che i contagi tornino a salire. Le forze dell’ordine continueranno a vigilare per far rispettare quanto ora in vigore.

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