Covid, torna l'incubo nelle case di riposo: isolata Villa Letizia a Tarquinia. Un anziano ricoverato

Villa Letizia a Tarquinia
di Federica Lupino
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Venerdì 5 Novembre 2021, 07:58 - Ultimo aggiornamento: 21:36

Torna l’incubo Covid nelle strutture per anziani del Viterbese ma, complice il vaccino, le conseguenze sono meno nefaste rispetto al passato. A essere colpita – dopo mesi in cui nelle rsa non si contavano più cluster - è Villa Letizia, casa di riposo di Tarquinia in cui sono stati riscontrati 14 casi di Sars-Cov2 tra i 50 ospiti presenti. Nessun contagio tra gli operatori che li assistono, pertanto è plausibile che il virus sia arrivato da fuori, portato da qualche visitatore. Alcuni dei positivi avevano già ricevuto la terza dose, rientrando tra le categorie più fragili, e uno, un 90enne già affetto da altre patologie, è stato ricoverato in ospedale. 

“Immediate misure interdittive con tingibili ed urgenti per evitare il diffondersi del contagio epidemiologico nel territorio e preservare altresì la tutela della salute degli ospiti e del personale della struttura”. Sono quelle adottate dal sindaco di Tarquinia, Alessandro Giulivi, tramite un’ordinanza che prevede “l’isolamento di tutti gli ospiti con evidenza di sintomatologia riconducibile al Covid 19, oltre al divieto di accesso di ulteriori ospiti e visitatori fino al termine dell’emergenza”. 

Ieri nella cittadina sul litorale la Asl ha scovato altri 3 casi: i sanitari stanno approfondendo eventuali legami con la casa di riposo. Intanto, decine di tamponi sono stati effettuati e altrettanti lo saranno nei prossimi giorni: gli esperti stanno ricostruendo la catena dei contatti per individuare il prima possibile altri cittadini a rischio e isolarli. Non si esclude, vista la quantità di casi rivelati in un solo giorno, che nei prossimi la curva continui a salire. “Raccomando a tutti il rispetto delle regole previste per contenere la diffusione del virus.

E faccio appello ai cittadini affinché si vaccinino. L’economia sta riprendendo, lo verifichiamo anche a Tarquinia con la ripartenza del turismo. Per non tornare indietro – raccomanda il sindaco – dobbiamo essere diligenti”. Giulivi ha chiesto anche un rafforzamento dei controlli nei locali pubblici. Polizia locale e forze dell’ordine hanno già emesso 4 verbali con altrettante multe tra i 400 e i 1.200 euro per mancato controllo del green pass da parte dei titolari ai clienti. Verbali che ora sono al vaglio della Prefettura che deciderà caso per caso se comminare l’ulteriore misura della chiusura dell’attività per alcuni giorni.

A Orte, intanto, ieri un nuovo minore positivo: il totale dei contagiati è arrivato a 49. Numeri che hanno spinto il Comune, di concerto con il Coni e la Asl, a rinviare a primavera la giornata “Sport in Piazza”, fissata per il 6 novembre. Sabato, agli impianti sportivi, ci sarà invece il camper vaccinaleche somministrarà il Comirnaty di Pfizer a cittadini con età superiore ai 12 anni come prima dose, o come terza dose, ma in questo caso solo alle categorie previste dalla nota ministeriale, ossia tutti gli over 60, gli over 18 con comorbilità e le categorie fragili.
Ieri, in totale 36 nuovi casi (4 minori tra cui un bimbo di un anno) e un nuovo decesso: una 92enne di Montefiascone che è 463esima vittima del Covid nella Tuscia. Salgono a 14 i ricoverati e a 427 gli attualmente positivi.

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