Covid, i morti nella Tuscia sfiorano quota 300. E intanto confermati i vaccini per gli over80

Nonostante tutto, i vaccini proseguono. La Regione Lazio ha confermato che il 1° febbraio si parte con le prenotazioni per gli over80, per poi dare il via alla campagna una settimana dopo. “Con le dosi che prevediamo di avere – ha spiegato l’assessore Alessio D'Amato - possiamo fare circa 3.500 vaccinazioni al giorno, se aumenteranno, con l'approvazione di altri prodotti, potenzieremo la nostra capacità. Già adesso possiamo arrivare a 25mila somministrazioni al giorno”. Intanto, nella Asl di Viterbo continuano i richiami: 2.121 quelli sinora erogati per un totale di dosi inoculate pari a 8.482.

Sul fronte della curva pandemica, dopo un martedì molto positivo con appena 9 casi, ieri i contagi sono tornati a salire. 59 i nuovi positivi di cui 22 a Viterbo, 5 a Nepi, 4 a Civita Castellana e a Vitorchiano. Il totale dei contagiati dall’inizio della pandemia arriva quindi a 10.568. E rimane sempre alto il numero dei decessi, che oramai sfiorano quota 300 (il totale è 299). Nelle ultime 24 ore sono 4 i pazienti morti all’interno dei reparti Covid di Belcolle: un 85enne di Bassano Romano, una 86enne di Soriano nel Cimino, un 66enne di Castel Sant’Elia, un 82enne di Tarquinia.

Restano superiori i dati dei negativizzati: ieri 75 pazienti hanno finito l’isolamento (32 a Viterbo, 13 a Bassano Romano, 9 a Civita Castellana). Attualmente ricoverati nei reparti Covid di Belcolle e di Montefiascone risultano 114 pazienti, mentre i restanti 1.125 stanno trascorrendo la convalescenza nel proprio domicilio. Dall’inizio dell’emergenza, nella provincia di Viterbo sono stati effettuati 93218 tamponi, 551 nelle ultime 24 ore. 
Intanto, da Nepi il sindaco Franco Vita annuncia che “venerdì verrà sottoposto a test antigenico rapido il personale docente e non docente, nonché quello della mensa scolastica nella sede centrale dell’Istituto Stradella. La prossima settimana – continua il primo cittadino - toccherà ai colleghi che prestanoservizio nella scuola primaria in piazza del Comune. Speriamo che dopo l’esito negativo al test dei dipendenti del Comune avremo stesso risultato per i lavoratori dell’Istituto Stradella”.