Il Covid dilaga nella Tuscia: 7.481 casi: boom a Viterbo con oltre 1.600. Tra i ricoverati, molti 40enni

Infermieri
di Federica Lupino
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Giovedì 13 Gennaio 2022, 06:15 - Ultimo aggiornamento: 20:04

L’avanzata del virus nella Tuscia non si arresta: 7.481 casi totali raggiunti ieri. La distribuzione geografica copre da alcuni giorni tutti i 60 comuni della Provincia. Record di contagi nella città di Viterbo con 1.629. Segue Civita Castellana con 603, Tarquinia con 314, Nepi 297, Vetralla 265,  Fabrica di Roma 257, Montefiascone 247, Soriano nel Cimino 244, Orte 243, Montalto di Castro 237,  Ronciglione 229, Capranica 183, Corchiano 181, Vignanello 164, Sutri 154, Tuscania 143, Vitorchiano 139, Monterosi 125, Caprarola 123, Gallese 112, Canino 102,  Bassano Romano 95, Acquapendente 92, Vallerano 83, Vasanello 82, Canepina 81, Bagnoregio 77, Grotte di Castro 76, Valentano 70, Blera 60, Castel Sant’Elia 55, Vejano e Graffignano 49, Bolsena e Faleria 46, Oriolo Romano 44, Marta 40, Villa San Giovanni in Tuscia, Carbognano e Monteromano 35, Ischia di Castro 34, Bomarzo 33, Bassano in Teverina 29, Gradoli e Piansano 27, Onano, San Lorenzo Nuovo e Celleno 24, Bassano Romano 23, Capodimonte e Civitella d’Agliano 22, Castiglione in Teverina e Calcata 20, Lubriano 19, Cellere 18, Proceno 16, Farnese 8, Arlena di Castro 7, Latera 6 e Tessennano 2. 

Ieri la Asl ha comunicato ulteriori 611 casi (i numeri maggiori: 144 a Viterbo, 38 a Civita Castellana, 31 a Tarquinia, 26 a Capranica, 24 a Montalto di Castro, Vetralla e Vignanello, 22 a Corchiano) e 176 guariti. Il più giovane tre i nuovi contagiati è un bimbo di tre mesi e mezzo, mentre i minori totali sono 91 (dei quali 53 under 12 e 10 under5, quest’ultima è l’unica fascia d’età non ancora vaccinabile).

Tra gli ultimi contagiati uno ha subito avuto bisogno di un ricovero. Nonostante questo, il numero dei posti letto resta stabile a 38: 35 sono i pazienti Covid a Malattie infettive e 3 in Terapia intensiva. Il più anziano tra i positivi a Belcolle ha 95 anni mentre il più giovane ne ha 43 (diversi 40enni sono ricoverati). Molti, il 90% circa, non ha completato il ciclo vaccinale: alcuni sono no vax, altri non hanno ancora effettuato il richiamo.

Intanto, a Belcolle continua la ricerca. Due nuovi lavori scientifici sugli effetti dei trattamenti antitumorali nei pazienti oncologici sottoposti a vaccinazione contro il Sars-Cov2 sono stati recentemente pubblicati su due prestigiose riviste scientifiche: Esmo Open ed Annals of Oncology, riviste ufficiali della Società europea di oncologia medica (Esmo).  “Si tratta di due lavori importanti - commenta Enzo Maria Ruggeri, direttore del dipartimento di Onco-ematologia e servizi della Asl di Viterbo - che integrano il primo studio già pubblicato a settembre, sempre sulla rivista Annals of Oncology, e che ribadiscono la capacità e la qualità del lavoro mostrata non solo dalla unità operativa di Oncologia ma anche dalle altre unità coinvolte nel progetto.

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