Covid, altri 6 minori positivi. Intanto la Asl cerca locali a Viterbo per i vaccini

Hub vaccinale
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Lunedì 22 Febbraio 2021, 06:50

Ancora 6 minorenni positivi nel Viterbese su 47 nuovi casi scoperti dalla Asl. Sabato erano stati 8 su 40 e venerdì stessa cifra su un totale di 36. In tre giorni, 24 under18 hanno manifestato l’infezione da Covid-19. Ma dall’azienda sanitaria ribadiscono non esserci prove che la variante inglese, particolarmente virulenta tra i giovani, sia presente nella Tuscia. Intanto, gli ultimi minori colpiti sono 2 di Monterosi, dove il sindaco Sandro Giglietti ha chiuso le scuole sino al 26 (il totale degli alunni positivi è salito a 12), con possibilità di prolungare la serrata per un’altra settimana qualora il contagio continuasse a salire. Altri 4 ragazzini tra i 4 e i 9 anni sono invece di Montefiascone: anche qui nei giorni scorsi alcune classi delle medie sono finite in quarantena. 

Gli ultimi dati diramati dalla Asl ieri dimostrano una curva che ha ripreso a salire: 47 nuovi casi contro 24 negativizzati. Impennata di decessi: 5 in totale comunicati dalla Asl. Si tratta di una 88enne di Soriano nel Cimino, ricoverata nei reparti Covid, nonché di 3 ospiti del Cra di Nepi rispettivamente di 53, 89 e 94 anni (nella struttura salgono quindi a 9 i morti legati al coronavirus, riferiti comunque a pazienti affetti da altre patologie) e una 95enne di Civita Castellana. Al momento, sono 90 le persone refertate positive ricoverate mentre 613 stanno trascorrendo la convalescenza nel proprio domicilio.

Sul fronte dei vaccini, ieri nel Viterbese ne sono stati somministrati 282 per un totale di circa 18.500.

In particolare, sono 6.292 i cittadini immunizzati avendo ricevuto anche la seconda dose. La fascia d’età maggiormente coperta è quella tra gli 80 e gli 89 anni: 5.149 gli anziani sinora vaccinati. Oggi, intanto, inizia la campagna rivolta al personale docente e non delle scuole di ogni ordine e grado, nonché dell’università. Nei tre hub di Viterbo, Tarquinia e Civita Castellana riceveranno la prima iniezione di fiale Astrazeneca circa 200 lavoratori del comparto educativo.

La Asl, intanto, ha lanciato una manifestazione di interesse alla ricerca di un immobile da affittare per la campagna vaccinale. Nel documento si esplicita che lo schema di accordo con la parrocchia di Santa Maria della Grotticella per l’utilizzo dell’oratorio (dove vengono vaccinate le forze dell’ordine e, da oggi, il personale del settore formativo) è da considerarsi temporanea, dettata dall’urgenza di trovare degli spazi in attesa di individuarne uno o più definitivi. Tra i requisiti richiesti, la presenza di una sala d’attesa e di un locale per anamnesi di almeno 100 metri quadrati; una sala per vaccinazione e una post-vaccinazione distinte e di almeno 600 metri quadrati; parcheggi, anche per disabili. La locazione avrà durata di un anno, rinnovabile finché durerà l’emergenza sanitaria.

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