Entrambe arrivano dal consigliere comunale Lina Delle Monache, che avanza l'idea a Insogna in qualità di rappresentante dell'opposizione nella consulta; e all'assessore invece a nome della maggiornaza dei gruppi di minoranza: Impegno Comune, Forza Civica, Viterbo dei cittadini, Movimento 5 Stelle e Alvaro Ricci del Pd.
«Le dichiarazioni del presidente Conte, che ha messo a disposizione 400 milioni - dice Delle Monache - sono di importanza fondamentale per consentire di fare la spesa e avere beni di prima necessità a chi è in difficoltà. Il presidente della Regione, Nicola Zingaretti, ha inoltre affermato che si aggiungeranno altri fondi. Per questo, chiedo al presidente della consulta di adoperarsi per organizzare una videoconferenza e riunire l’esecutivo».
Alla luce della situazione attuale, il ruolo dell'assessorato ai Servizi sociali «sarà centrale, perché la situazione è drammatica. Da qui la necessità di istituire una cabina di regia composta da terzo settore, Croce Rossa, Caritas, Protezione civile ed Emporio solidale - spiega - per coordinare i finanziamenti che arriveranno, in modo da gestire il tutto con gli attori principali».
I segnali che arrivano non sono buoni. «Proprio dall'Emporio solidale - conclude - fanno sapere che ci sono difficoltà delle scorte, le persone che hanno bisogno sono in continuo aumento. Bisogna muoversi subito».
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