Corchiano, il parroco ai fedeli:
«Basta pesticidi nei noccioleti»

Corchiano, il parroco ai fedeli: «Basta pesticidi nei noccioleti»
di Ugo Baldi
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Martedì 10 Aprile 2018, 10:08 - Ultimo aggiornamento: 11 Aprile, 11:29

Vangelo e ambiente: Don Marcelo Caldas parroco di Corchiano, paese con un’alta densità nella coltivazione delle nocciole “non assolve” quelli che inquinano la terra e l’aria.
Non c’è battesimo, matrimonio, messa, perfino funerale o ricorrenza religiosa in cui ricorda ai parrocchiani che : «Ambiente e uomo sono in simbiosi, se muore l’uno, l’altro non sopravvive».

Non la ritiene una missione impossibile la sua, anche perché i parrocchiani lo ascoltano con interesse e mettono in pratica le sue raccomandazioni sempre più spesso.
« La tutela della terra e delle nuove generazioni non può passare in secondo piano – dice - e pertanto ripeto ovunque che, non vanno utilizzati i prodotti nocivi alla salute. Siamo a un bivio importante, come dimostrano i fenomeni atmosferici e gli studi scientifici e si rischia di arrivare ad un punto di non ritorno. I danni ambientali si vedono con il tempo e pertanto vanno fermati anche perché il profitto non vale la salute».
Quarantuno anni, di origini brasiliane e pertanto profondo conoscitore delle problematiche ambientali, che hanno stravolto la sua Amazzonia, dal 2015 il vescovo delle diocesi di Civita Castellana Monsignor Romano Rossi, gli ha affidato le anime del piccolo centro dell’agro falisco.
Cita sempre papa Francesco nelle omelie: « Nella sua enciclica “Laudato sii”- ha fatto notare - esorta le persone a tutelare l’ambiente e contrastarne i tanti guasti prodotti dall’uomo. Riprendendo i moniti e gli avvertimenti di scienziati, filosofi, teologi e organizzazioni di vario genere Bergoglio sottolinea, che i giovani esigono da noi un cambiamento. Essi si domandano com’è possibile che si pretenda di costruire un futuro migliore senza pensare alla crisi ambientale».
Don Marcelo collabora con varie associazioni locali per parlare di temi di carattere ambientali e va anche nelle scuole. « Ribadisco ogni volta – racconta – che l’utilizzo degli insetticidi e dei pesticidi è eccessivo e ricordo che al primo posto ve messa sempre la persona a e la sua salute».
Don Marcelo è laureato in filosofia e teologia in Brasile è stato ordinato sacerdote da otto anni.

 

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