«In questo bilancio non c’è niente di ciò che dovrebbe caratterizzare il tempo di pandemia. Non c’è un intervento per risollevare la città». Quel che manca prova a mettercelo Viterbo 2020, che in vista della discussione in aula, domani e giovedì, ha presentato otto emendamenti. Si va dal turismo al verde, fino allo sport e alla solidarietà.
Chiara Frontini, capogruppo del movimento, legge così il bilancio dell’amministrazione Arena: «Non è nostro costume fare ostruzionismo – dice – abbiamo quindi proposte per creare indotto». Otto gli emendamenti. A chi si ferma in città per almeno tre notti consecutive, Viterbo 2020 vorrebbe rimborsarne una, per un massimo di 80 euro. «Lo stanziamento di 232 mila euro – continua – varrebbe per 2.900 notti e consentirebbe quindi a 5.800 visitatori di restare un giorno in più a Viterbo».
C’è poi il nuovo green deal, un pacchetto di misure per incrementare l’uso di auto elettriche e non solo. «Per chi spende almeno 100 euro in centro – continua il consigliere Alfonso Antoniozzi – proponiamo di dare un voucher per un ingresso gratuito alle terme. Le strutture si possono registrare per l’adesione. Con 60 mila euro avremmo 3 mila voucher e 300 mila euro di spesa indotta». Allo sport pensa Giulio Febbraro: si punta all’acquisto di attrezzi per attività
fisica all’aperto nei parchi cittadini.
La consigliera Patrizia Notaristefano illustra gli emendamenti nel sociale, ovvero «la creazione di un’app per mettere in rete chi ha necessità e segnali i negozi in cui è possibile passare la sera a ritirare alimenti che andrebbero altrimenti buttati». E ancora: acquisto di materiale didattico, giochi, cartoleria e cancelleria per l’asilo nido I Cuccioli e un contributo all’Emporio solidale.
Pd, M5S e Forza civica di emendamenti ne hanno invece in serbo 30. Ecco qualche anticipazione: «Ci sono interventi importanti su Poggino, sicurezza delle scuole, turismo, lavoro – commenta Giacomo Barelli - e qualche piccola chicca sulla cultura. Cerchiamo di mettere qualche pezza a un bilancio inemendabile per quanto è fatto male». «Hanno puntato tutto sull’indebitamento sulle strade, come alla roulette russa. Una scelta folle – continua il dem Alvro Ricci - dettata dall’ansia di prestazione Si troveranno ancora con 7-8 milioni di avanzo». «E’ un bilancio di propaganda elettorale. In un momento come questo – conclude il pentastellato Massimo Erbetti - sono stati messi tutti i soldi sulle strade, così si vedranno gli effetti in tempo per la campagna elettorale».