Comune, "Viterbo 2020" bombarda il bilancio: «Nessun intervento per risollevare la città»

Comune, "Viterbo 2020" bombarda il bilancio: «Nessun intervento per risollevare la città»
di Massimo Chiaravalli
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Martedì 4 Maggio 2021, 06:10

«In questo bilancio non c’è niente di ciò che dovrebbe caratterizzare il tempo di pandemia. Non c’è un intervento per risollevare la città». Quel che manca prova a mettercelo Viterbo 2020, che in vista della discussione in aula, domani e giovedì, ha presentato otto emendamenti. Si va dal turismo al verde, fino allo sport e alla solidarietà.

Chiara Frontini, capogruppo del movimento, legge così il bilancio dell’amministrazione Arena: «Non è nostro costume fare ostruzionismo – dice – abbiamo quindi proposte per creare indotto». Otto gli emendamenti. A chi si ferma in città per almeno tre notti consecutive, Viterbo 2020 vorrebbe rimborsarne una, per un massimo di 80 euro. «Lo stanziamento di 232 mila euro – continua – varrebbe per 2.900 notti e consentirebbe quindi a 5.800 visitatori di restare un giorno in più a Viterbo».

C’è poi il nuovo green deal, un pacchetto di misure per incrementare l’uso di auto elettriche e non solo. «Per chi spende almeno 100 euro in centro – continua il consigliere Alfonso Antoniozzi – proponiamo di dare un voucher per un ingresso gratuito alle terme. Le strutture si possono registrare per l’adesione. Con 60 mila euro avremmo 3 mila voucher e 300 mila euro di spesa indotta». Allo sport pensa Giulio Febbraro: si punta all’acquisto di attrezzi per attività 
fisica all’aperto nei parchi cittadini.

Alle fontane invece Stefano Floris: con 200 mila euro si potrebbe «affidare il personale qualificato, in modo che duri nel tempo. Ne abbiamo individuate tre: quelle di Palazzo dei Priori, piazza delle Erbe e piazza dei Caduti».

La consigliera Patrizia Notaristefano illustra gli emendamenti nel sociale, ovvero «la creazione di un’app per mettere in rete chi ha necessità e segnali i negozi in cui è possibile passare la sera a ritirare alimenti che andrebbero altrimenti buttati». E ancora: acquisto di materiale didattico, giochi, cartoleria e cancelleria per l’asilo nido I Cuccioli e un contributo all’Emporio solidale.

Pd, M5S e Forza civica di emendamenti ne hanno invece in serbo 30. Ecco qualche anticipazione: «Ci sono interventi importanti su Poggino, sicurezza delle scuole, turismo, lavoro – commenta Giacomo Barelli - e qualche piccola chicca sulla cultura. Cerchiamo di mettere qualche pezza a un bilancio inemendabile per quanto è fatto male». «Hanno puntato tutto sull’indebitamento sulle strade, come alla roulette russa. Una scelta folle – continua il dem Alvro Ricci - dettata dall’ansia di prestazione Si troveranno ancora con 7-8 milioni di avanzo». «E’ un bilancio di propaganda elettorale. In un momento come questo – conclude il pentastellato Massimo Erbetti - sono stati messi tutti i soldi sulle strade, così si vedranno gli effetti in tempo per la campagna elettorale».

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