Domani arriva il commissario al circolo del Partito democratico civitonico. Alessandro Mazzoli, a cui è stato affidato l’incarico della direzione regionale del partito e dal segretario Bruno Astorre,
il compito di traghettare verso il rinnovamento questo circolo del Viterbese in forte difficoltà. Mazzoli ha convocato gli iscritti per domani alle ore 18 nella sede di via San Gratiliano. Inizia una fase nuova - o almeno questo è l’obiettivo - per il circolo civitonico, che è arrivato al commissariamento dopo l’esito delle ultime elezioni comunali, che hanno visto il Pd fermarsi al 20% di fronte alla seconda vittoria consecutiva del candidato di centrodestra in poco più di anno. Anche se più di qualche frizione era già evidente, dopo quello scivolone è iniziato lo scontro interno tra le due anime dei dem, da sempre in rotta di collisione senza esclusioni di colpi.
Colpo di grazia è stato il blitz che ha portato alla scelta del capogruppo in consiglio comunale (Simone Brunelli, contro le indicazioni della segreteria provinciale), a cui sono seguite le dimissioni del segretario di circolo Mattia Catalani. Ora si proverà a ripartire per ridare slancio a unpartito che ha perso, in pochi anni, più della metà dei consensi elettorali e quasi tutti i tesserati.
Questi infatti da circa 300 sono passati amenodi 50.
La strada sembra però in salita. «Sono interamente concentrato – ha detto il capogruppo dem Brunelli – sull’attività di rappresentante del Pd in consiglio». Anche da Roma resta alta l’attenzione: «Il commissariamento – dice Fabio Appetiti della segreteria regionale - non è mai un segnale positivo, ma se serve per fare ritrovare un clima di unità, nel rispetto di tutte le sensibilità presenti, ben venga».