Civita Castellana, il Pd: «Pronti per l'emergenza a collaborare con la Giunta»

Civita Castellana, il Pd: «Pronti per l'emergenza a collaborare con la Giunta»
di Ugo Baldi
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Mercoledì 11 Marzo 2020, 15:05
Il Partito Democratico di Civita Castellana, critica l'immobilismo dell'amministrazione comunale, che non ha messo in campo nessun piano d'intervento in favore dei cittadini più deboli e le imprese ceramiche, ma è pronto a collaborare con l'amministrazione comunale.
«Chiediamo all'amministrazione comunale - dice il segretario Mattia Catalani - di adoperarsi, in accordo con le associazioni di volontariato locali, per predisporre un servizio di consegna a domicilio di farmaci e beni di prima necessità, dopo aver dotato tutto il personale del materiale necessario per garantirne la piena incolumità e sicurezza. Sebbene non ci siano casi positivi di Covid-19 nella nostra cittadina, dobbiamo impegnarci a rispettare i decreti governativi e l'ordinanza della Regione Lazio dell’8 marzo, per evitare il presentarsi di questa possibilità. Per questi motivi, un servizio di consegna a domicilio aiutercanza ebbe i cittadini e soprattutto le fasce più deboli, come gli anziani o le persone affette da malattie respiratorie, a rispettare le direttive e a tutelare la loro salute, restando il più possibile nelle proprie abitazioni». 
Il numero uno del Pd insieme ai consiglieri comunali Simone Brunelli e Vanessa Losurdo affonda i colpi anche sulla crisi che è in arrivo nella ceramica. « Chiediamo - hanno detto - che siano predisposti dei tavoli regionali e ministeriali per l’attivazione di fondi speciali e per l’estensione delle normative adottate nei territori considerati “zone rosse” (come la sospensione del pagamento dei mutui e delle tasse) a tutto il territorio nazionale. Le riteniamo misure indispensabili per dare una boccata d'ossigeno a tutte le attività commerciali, che sono fortemente danneggiate dalle necessità adottate con i decreti del governo e per sostenere il distretto industriale, che non può affrontare da solo questa ennesima sfida globalei. Chiediamo infine, anche di sostenere la proposta di tutta l’opposizione sulla riapertura del reparto di terapia intensiva all’Andosilla. La situazione attuale, richiede che siano attivate nuove strutture per contrastare malattie non direttamente riconducibili al coronavirus, ma che siano di supporto alle altre strutture di emergenza. Ribadendo la nostra piena disponibilità a collaborare, chiediamo a tutti i cittadini un impegno tenace per rispettare le indicazioni e limitare il più possibile il contagio, così da poter uscire il prima possibile da questa situazione».
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