Civita Castellana, lotta al Covid nelle scuole: screening su tutti gli studenti delle medie

Civita Castellana, lotta al Covid nelle scuole: screening su tutti gli studenti delle medie
di Ugo Baldi
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Sabato 31 Ottobre 2020, 12:00 - Ultimo aggiornamento: 15:37

Proteggiamo gli studenti dal Covid-19. Dopo la chiusura delle scuole superiori (solo didattica a distanza), l'amministrazione comunale di Civita Castellana ha messo in piedi un progetto, in collaborazione con l'Asl di Viterbo sezione scuola, per far partire un'attività di screening dedicata ai ragazzi delle scuole medie: l'avvio è previsto per martedì prossimo.Saranno coinvolti 533 alunni e 78 tra professori e personale docente.

Contagi alti a Civita Castellana, scuole superiori chiuse da lunedi

Alla media Dante Alighieri saranno interessati dall'iniziativa 299 studenti e 38 professori, mentre alla scuola annessa dell'istituto d'Arte di largo Iannoni gli studenti coinvolti saranno 234, oltre 40 tra professori e personale.

«Si tratta di un'attività che, vista la situazione attuale, è più che necessaria ha detto il sindaco Luca Giampieri - per poter individuare i casi positivi su cui adottare immediate misure contenitive e rintracciare i contatti, riducendo il tempo e applicando misure di isolamento in tempi brevi.

Con un risparmio notevole di risorse sanitarie, economiche e umane».

Attraverso lo screening ogni singolo studente potrà restare nel proprio ambiente scolastico, a tutela della sua salute e della collettività, garantendo una scuola sicura.Ma come contagi anche quella di ieri è stata una giornata nera per Civita: il totale è salito a 150 persone, dopo i 14 nuovi casi e un solo guarito. Un paziente è tuttora ricoverato in terapia intensiva all'ospedale di Viterbo, 8 quelli tra malattie infettive e reparto Covid dello stesso nosocomio.

Tutti gli altri soggetti sono in isolamento domiciliare.E' sempre attivo il drive-in per l'esecuzione dei tamponi all'ospedale Andosilla. L'amministrazione comunale ha raccomandato alla cittadinanza di aderire alla campagna di vaccinazione antinfluenzale, prenotando un appuntamento dal proprio medico di base o visitando il sito salutelazio.it, «al fine di tenere alte le difese immunitarie. Viste le richieste e la scarsità delle scorte, si richiede di non recarsi negli studi senza aver precedentemente verificato la disponibilità dei vaccini»

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