Ladri di nuovo in azione in una scuola di Civita Castellana. La media Dante Alighieri è stata saccheggiata l'altra notte: spariti una decina di computer dall'aula di informatica, oltre a un portatile. Salvi invece un centinaio di tablet, consegnati agli studenti in occasione della chiusura per lo studio a distanza, e che forse erano l'obiettivo principale.
Visto l'alto numero di pc razziati, si presume che non si tratti della solita scorribanda di vandali del posto, che scassinano i distributori di merendine per racimolare qualche spicciolo. Stavolta è più probabile che si tratti di una banda formata di tre o quattro persone. I ladri sono entrati da una porta al piano terra, che è stata aperta con grosso cacciavite o piede di porco. Una volta dentro i malviventi sono andati a colpo sicuro, arrivando dall'ingresso posteriore fino alle aule. Per il trasporto dei computer potrebbero aver utilizzato una o più autovetture.
Sicuramente il colpo è stato messo a segno nella prima serata, forse per evitare di incappare in qualche controllo.
L'incursione è stata condannata dall'assessore all'Istruzione, Simonetta Coletta: «E' un gesto ignobile ha detto un atto di sciacallaggio. Stiamo lavorando per potenziare la video sorveglianza su tutto il territorio comunale per contrastare questi episodi».