Civita Castellana: Imu, Tasi e Tosap quest’anno non saranno aumentate

Civita Castellana: Imu, Tasi e Tosap quest’anno non saranno aumentate
di Ugo Baldi
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Sabato 3 Aprile 2021, 06:55 - Ultimo aggiornamento: 12:52

Niente aumenti di tasse comunali nel 2021. Così ha deciso l’’amministrazione comunale di Civita Castellana, anche se per l’ufficialità si attende l’approvazione del bilancio preventivo, che andrà in consiglio entro il mese di aprile. Le linee guida dei costi che ricadono sulla comunità sono state già tracciate dall’assessore al bilancio Andrea Sebastiani (quota Lega) che ha annunciato che non ci saranno ritocchiu per quanto riguarda i tributi locali.

«Resteranno invariate le aliquote – ha spiegato Sebastiani - dell’Imu (immobili), Tasi (servizi), Tosap (occupazione suolo pubblico e pubblicità), passi carrabili, luci votive e pubbliche affissioni. Ma anche altre tasse minori non verranno ritoccate, in questo momento difficile per l’economia locale abbiamo deciso di trovare altre risorse senza dover pertanto penalizzare i cittadini».

Capitolo a parte invece per la Tari (tassa sulla raccolta dei rifiuti) dove si sta lavorando anche qui per evitare un aumento della tariffa. «Possiamo scavalcare quest’aumento – ha detto ancora Sebastiani – causato da un calcolo delle tariffe degli anni precedenti, che non sono state congrue a coprire costi e servizi, attraverso alcuni soluzioni che stiamo valutando E’ stata generata una differenza che dovremmo pianificare con attenzione.

Non aggravare queste differenza sulle tariffe anche se non sarà facile, ma è certa una rateizzazione che passa da quattro a sei rate, mai avvenuto prima».

Non solo tasse ma anche di investimenti si parlerà nel prossimo bilancio. Nella lista ci sono molte opere pubbliche (tra cui piscina e viabilità),insieme alla manutenzione del verde pubblico, la videosorveglianza, il rifacimento dei manti stradale e una nuova segnaletica verticale e orizzontale.

«Particolare attenzione – ha specificato ancora Sebastiani – sarà rivolta alle fasce deboli, alle manifestazioni culturali, sportive e ricreative che andranno incontro alle esigenze dei cittadini, sperando che quanto prima si arrivi alla quasi normalità».

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